La sagra patronale del comune in provincia di Milano, il cui sindaco è agli arresti domiciliari dal 10 ottobre, viene interrotta da un piccolo gruppo di cittadini, senza simboli politici: “Chiediamo il ripristino della legalità”, dicono attraversando le strade del paese. La criminalità organizzata, e in particolare la cosca ‘ndranghetista Di Grillo – Mancuso, ha messo le mani sul territorio dell’Alto Milanese: “Via la ‘ndrangheta daSedriano!”. Il corteo si ferma sotto l’abitazione del primo cittadino Alfredo Celeste,vice-coordinatore provinciale del Pdl, coinvolto nell’indagine che ha portato in carcere l’assessore regionale Domenico Zambetti per voto di scambio, concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione. Arrestato anche Marco Scalambra, marito della consigliera comunale di Sedriano, Maria Stella Fagnani, che tentò di offrire voti ‘sporchi’ a una lista civica del comune di Rho. “Sindaco Celeste, dimettititi”, urlano i cittadini: attorno a loro, i passanti proseguono il giro tra le bancarelle della sagra. Scatta qualche applauso, ma quasi nessuno si unisce al corteo. “Qui non si spara, i giornali stanno esagerando”, dice qualcuno. Assente per il momento il Partito Democratico, che parteciperà alla fiaccolata contro la ‘ndrangheta in programma giovedì sera di Francesca Martelli
15 ottobre 2012 Il Fatto Quotidiano
Urca! "Assente per il momento il Partito Democratico" che manifesterà però giovedi sera (a proposito: appuntamento a tutti, in piazza).
RispondiEliminaE gli altri? Tutti presenti senza simboli?
Pochini, sembrerebbe, a leggere Il Fatto (purtroppo) Quotidiano, che non perde neppure questa particolare occasione per tentare, chissà perchè, di screditare il Pd.
Screditare il PD, o, meglio, restare perplessi da alcune uscite di suoi esponenti (leggi Renzi che vuole i voti di Berlusconi), è come picchiare uno in sedia a rotelle...
RispondiEliminaMa come fa un partito che è tutto, destra e sinistra (?) insieme a poter solo pensare che governerà un paese? come potrà (se mai ci arriverà a governare e io sono convinto che non ci riuscirà) a placare l'una o l'latra delle sue facce?
Magu' ma Renzi non è del PD, lui si pone come alternativa al PD cavalcando un grillismo moderato che piace alla gente.
RispondiEliminaIl PD non è quello del Fatto quotidiano e non sono le uscite di alcuni suoi esponenti che ancora non hanno imparato a parlare in televisione o sui giornali a titolo personale, vedi i Fioroni e a volte anche i Letta della situazione, con tutto il rispetto, ma è quello fatto dalle proposte programmatiche convenute dagli organismi eletti secondo le regole del suo Statuto e dei suoi codici etici che ne definiscono la sua linea politica valorizzata dalla figura del suo Segretario Pierluigi Bersani.
Lo so che occorre uno sforzo in piu', ma se si andrebbero a leggere questi documenti ci si potrebbe chiarire un po' di piu' le idee.
Il PD, che piaccia o meno, è un grande partito popolare, attualmente unica alternativa di governo vera e seria per l'Italia anche in un contesto europeo.
Ma come pensi che un elettore del PD possa leggere quello che scrivi?
EliminaStai forse dicendo che se Renzi vince (non essendo lui del PD) il partito si dividerà?
Ma non è forse implicito nelle primarie che il candidato che perde deve mettersi al servizio del suo avversario (leggi del partito o simile)?
Personalmente concordo con quello che dici è, cioè, che Renzi non é di sinistra...
Ivan cosa succederà?
E il nostro povero paesino? Com'è messo?
Luxuria e Caruso erano di Rifo, nonostante fossero indipendenti. Questo concetto che Renzi non è del PD mi sembra una forzatura esagerata, soprattutto perchè il PD non è un'entità astratta, è composta dalle persone che ne fanno parte e si esprimono. Non ho mai sentito dire che quanto detto da Letta, Fioroni, Renzi non fosse espressione del PD. Altrimenti davvero, non capisco cos'è il PD. Non hanno votato solo loro all'erosione dei servizi pubblici a favore della sussidiarietà. Non hanno portato avanti solo loro la logica voucheristica. In Lombardia sono altri ad aver votato per concedere i diritti del nascituro, nonostante la legge dica che si diventa soggetti di diritto con la nascita (salvo poche eccezioni) e non con il concepimento. Sono altri ad aver sostenuto il finanziamento alle scuole private e la rivatizzazione della sanità l'ha sistemata in maniera organica Livia Turco. Quindi no, non sono d'accordo nell'affermazione che Renzi non è del PD. Non è il PD, su questo non ho dubbi, ma è del PD. Su cosa è il PD, beh a questo non so rispondere, non l'ho ancora capito, l'unica cosa dal mio punto di vista certa è che il PD non è un'alternativa in quanto non si pone in discontinuità con il presente e con il passato, è una scelta-opzione, insieme ai 5stelle, forse una delle più probabili a governare, con UDC,SEL e IDV, ma definirla un'alternativa è millantato credito, di alternativo non vedo nulla ponendosi in continuità con il governo Monti. Posso definire un'alternativa grillo - se dovessi scordarmi che è stato tra i primi a scrivere la letterina a Monti per lisciargli il pelo - anche se, fino a quando non c'è una struttura che possa sopravvivere ai livelli superiori a quelli locali, si parla solo dell'ennesimo esempio di leaderismo.
RispondiEliminaSimoPrc
MagU e Simo, logico che e' una forzatura dire che Renzi non e' del PD.
RispondiEliminaMa come penso avrete intuito nel caso renzi vincesse le primaire non penso che il giorno dopo tutti si metterebbero a suo servizio. Sulla carta e' scritto cosi' di fatto non lo sara', almeno per quanto mi riguarda.
Per Bareggio, Simone e' consapevolissimo del contesto, magari te l'ha gia detto, io la vedo come lui sull'analisi.
Sul concetto espresso da Simo nelle sue righe potrei star qui a dilungarmi sul fatto che anche a casa loro ci sono i PRo alleanza PD, bisognerebbe chiedegli come mai vogliono allearsi con un PD che non e' PD oppure con una sinistra che non e' sinsitra ?
ciao va...
beh su Rifo te lo posso dire chiaramente, qualcuno di Rifo e il PDCI è palesemente governista...non riescono proprio a vedersi senza un incarico di assessore ecc ... pensate che molti dentro Rifo sono usciti per entrare in SEL (parlo della federazione milanese perchè è il contesto che conosco) durante il periodo di censura preventiva contro rifo su tutti i media degli ultimi quattro anni. Il motivo? Perchè semplicemente accettavano il fatto che questa censura avesse azzerato qualsiasi visibilità in tutti gli interventi di Rifo preferendo il cavalcare l'onda della moda di SEL e Vendola...opzione questa che apriva molti posti in consiglio o in giunta...ovviamente non tutti sono usciti, c'è chi in Rifo ha ancora questa pulsione governista, non se la sono sentita di uscire da Rifo, ma personalmente io non condivido nulla della lora analisi politica...non vedo nussun aggancio che possa essere la base di una condivisione programmatica - se si esclude la solita tiritera del...non possiamo far vincere le destre...entrando nelle giunte entrano i soldi del 50% degli emolumenti degli eletti e dei nominati...e il...se non governiamo non esistiamo...
RispondiEliminaE che ci posso fare...mica si ha il potere di cambiare la testa alla gente, finchè vogliono stare in Rifo si adeguono, rimanendo in minoranza, all'indirizzo politico di Rifo che è riunire le sinistre non riunire l'Unione, se vogliono invece perseguire l'alleanza con il PD...beh faranno i loro passi.
SimoPrc
comunque...stasera tutti a Sedriano per la manifestazione contro la Giunta Celeste e le infiltrazioni mafiose nella vita politico amministrativa nel magentino. Alle 21.00 davanti al Comune.
RispondiEliminaCi saremo anche noi della Carovana Antimafia Ovest Milano.
Martedì prossimo, il 23, ci sarà una seconda manifestazione, a Magenta, dal titolo "Via la mafia dalla nostra città" con due concentramenti e con l'arrivo davanti al Comune in piazza Formenti.
Anche li sarà presente a Carovana Antimafia per chiedere che in tutti i Comuni dell'Abbiatense, Magentino e Castanese finalmente si adottino tutti i provvedimenti necessari per un contrasto reale e incisivo alla ndrangheta a livello locale. Il Comune di Magenta per bocca del Sindaco si candida a fare il capofila, lo sprone, affinchè in tutti i Comuni ci sia una commissione che vigili sugli appalti e una commissione sovracomunale per strumentare gli uffici pubblici.
Ormai è finalmente arrivato il momento in cui ogni cittadino si deve assumere la responsabilità di decidere da che parte stare, tra i conniventi o tra coloro che vogliono contrastare la criminalità organizzata nei nostri territori.
SimoPrc
la manifestazione di ieri sera a Sedriano è stata veramente bella e partecipata...tra le 500 e le 1000 persone (oddio 1000 mi sembra esagerato) a sfilare nelle vie di sedriano nonostante qualche losco figuro ad osservare chi fossero i partecipanti. Davvero non mi capacito come quella amministrazione possa ancora pensare di non dimettersi. Stupendo poi che siano stati urlati i nomi delle famiglie che hanno in mano il magentino/abbiatense castanese e sia stato urlato sotto casa del Sindaco che si deve dimettere e si deve vergognare. Poi si può anche avere dell'umana pietà per la gogna che sta vivendo...ma ognuno si assuma le responsabilità delle conseguenze delle proprie azioni.
RispondiEliminaE' un peccato però che alla manifestazione, di cittadini di bareggio ci fossero solo rappresentanti della società civile, del centrosinistra e della sinistra. Il Sindaco avrà avuto altri impegni più importanti, altrimenti non si capisce perchè fosse lunedì a Magenta e non ieri a Sedriano, però nessuno del centrodestra, della destra o di Io Amo Bareggio c'era. Peccato davvero, perchè Bareggio, come è stato detto anche ieri sera, ci è dentro nel problema fino al collo...e per chi parla del benessere della nostra collettività, il partecipare era un dovere morale e civile.
Vabbè...hanno sempre un'altra opportunità, Martedì 23 alle 21.00 ci sarà un'altra manifestazione contro la ndrangheta e il connubio politico-mafioso a Magenta con due cortei che partiranno dalla rotonda di via Espinasse (vicino al nuovo night così tanto contrastato) e dal parcheggio dello stadio e che arriveranno in piazza Formenti.
D'ora in poi non saranno più accettate dichiarazioni del tipo " è un problema solo di poche famiglie/persone...è una questione tra calabresi"...il silenzio è connivenza e collusione.
Puntiamo i riflettori contro le ambiguità...la criminalità organizzata si nutre di ambiguità.
Comunque bello, nonostante le dichiarazioni vergognose del Prefetto Lombardi, il Magentino ha iniziato a urlare di essere onesto e di non volere certi individui intorno.
SimoPrc
Bravo Simone :-)
RispondiEliminabravi a tutti quelli che c'erano
RispondiEliminaSimoPrc