venerdì 5 ottobre 2012

Alla memoria di Luciano Magistrelli lo stadio comunale


Bareggio Si è svolto domenica scorsa un quadrangolare di calcio tra Milan AC-AC Bareggio-Atalanta B.C.-Sedrianese in occasione dell'intitolazione dello stadio comunale a Luciano Magistrelli. Presente per l’occasione, ad accompagnare il figlio che gioca nell'AC Milan, anche Paolo Maldini, l'assessore allo Sport Roberto Lonati e il nipote di Magistrelli Alessandro Fornasier. La classifica finale ha visto l’Ac Milan al primo posto, a seguire Atalanta, Bareggio e Sedrianese. Prossimo appuntamento domenica 7 ottobre ore 12 rotonda tra via Morandi e Falcone per intitolazione a Miche Alboreto.

Chi era Magistrelli:
Magistrelli è nato a Bareggio il 14 febbraio 1938 e morto a Bergamo il 19 dicembre 2011, fin da bambino era soprannominato “scerla” dai bareggesi, che significa calcio, a simboleggiare la passione che lo ha reso poi noto. La sua carriera calcistica è arrivata ai massimi livelli, 6 sono le stagioni che ha giocato in nerazzurro nell’Atalanta dopo le giovanili nel Milan, 125 sono le presenze in serie A e 14 le reti segnate, 61 le presenze in serie B e 10 le reti segnate. La carriera calcistica di Magistrelli è culminata ai giochi olimpici di Roma nel 1960. Il tributo che l’Atalanta e il mondo del calcio tutto hanno manifestato in occasione della recente scomparsa di Magistrelli sono segno della sua appassionata dedizione per lo sport.

«A seguito dell’incontro che ho avuto con i famigliari di Luciano Magistrelli, la sorella Imelda, il cognato Pino e il nipote Alessandro – commenta il Sindaco Monica Gibillini - mi sono fatta portavoce del desiderio dei famigliari stessi di intitolargli lo stadio comunale di via Matteotti. Non ho avuto occasione di frequentare Magistrelli, tuttavia dai racconti dei famigliari e amici, dalle testimonianze lette sui giornali ho conosciuto non solo i risultati conseguiti da Magistrelli, che lo hanno reso un protagonista del mondo calcistico italiano contribuendo così a far conoscere anche il nome di Bareggio, ma soprattutto ho realizzato che Magistrelli ha testimoniato nella carriera calcistica i valori dell’umiltà, della genuinità e dell’onestà, qualità oggi più che mai rare.Mi è parso così doveroso – conclude il Sindaco Gibillini richiamare l’attenzione della cittadinanza su questa persona eccezionale, attraverso l’intitolazione di un luogo del nostro territorio, così che la sua memoria possa rimanere viva insieme ai valori che ha vissuto fino all’ultimo».

Prossimo appuntamento a Bareggio domenica 7 ottobre alle 12 alla rotonda tra via Morandi e Falcone per l’intitolazione a Miche Alboreto.

CittàOggiWeb

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