Entro la fine del mese, la Sicilia darà un taglio a compensi d’oro e previlegi per i manager di enti, agenzie, consorzi, istituti e aziende controllate dalla Regione. È così che queste società si dovranno adeguare alle nuove disposizioni stabilite da una circolare appena firmata dal ragioniere generale, Biagio Bossone, che fissa i tetti per le indennità di presidente e componenti di Cda e organismi di controllo.
Così, i presidenti dei vari Consigli d’amministrazione potranno guadagnare al massimo 50mila euro, ma in alcuni casi non potranno andare oltre i 10mila euro all’anno; per i consiglieri, la paga sarà compresa tra gli 8 e i 40 mila euro. Per quello che riguarda gli organismi di controllo, invece, lo stipendio sarà compreso tra i 4 e 25 mila euro.
Per calcolare i compensi, la Regione Sicilia ha creato tre fasce in cui collocare enti, aziende e agenzie: i criteri sono il patrimonio netto (da meno due a oltre 10 milioni), numero di dipendenti (da meno 100 a più di 250) e l’estensione territoriale (regionale, provinciale e comunale).
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