mercoledì 23 maggio 2012

SULLA VITTORIA DI GRILLO A PARMA

DI MARCO TRAVAGLIO
ilfattoquotidiano.it

...Parma è un caso di scuola: il centrosinistra, dopo gli scandali e i fallimenti del centrodestra che a furia di ruberie ha indebitato il Comune di 5-600 milioni, era come l’attaccante che tira il rigore a porta vuota. Eppure è riuscito nella difficile impresa di fare autogol. Come? Candidando il presidente della provincia Bernazzoli, che s’è guardato bene dal dimettersi: ha fatto la campagna elettorale per le comunali con la poltrona provinciale attaccata al culo, così se perdeva conservava il posto. Non contento, il genio ha annunciato che avrebbe promosso assessore al Bilancio il vicepresidente di Cariparma. Sempre per la serie: la sinistra dei banchieri, detta anche “abbiamo una banca”. Se Grillo avesse potuto costruirsi l’avversario con le sue mani, non gli sarebbe venuto così bene. Risultato: 60 a 40 per il grillino Pizzarotti, che ha speso per la campagna elettorale 6 mila euro e ha annunciato una squadra totalmente nuova e alternativa: da Maurizio Pallante a Loretta Napoleoni.

Eppure il Pd era sinceramente convinto che Bernazzoli fosse il candidato ideale. E Bersani pensava davvero di sconfiggere il grillino accusandolo di trescare col Pdl, come se oggi, Anno Domini 2012, qualche elettore andasse ancora a votare perché gliel’ha detto B. o Alfano. Si sta verificando quello che avevamo sempre scritto: e cioè che la fine di B. coincide con la fine del Pdl, la fine di Bossi coincide con la fine della Lega, ma chi li ha accompagnati e tenuti in vita con finte opposizioni può sognarsi di prenderne il posto. Pdl, Pd e Udc sono partiti complementari che si tenevano in piedi a vicenda: quando cade uno, cadono anche gli altri due. I quali, non potendo più agitare lo spauracchio di B.&Bossi, dovrebbero offrire agli elettori un motivo positivo per votarli. E non ce l’hanno. Bastava sentirli cinguettare in tv di percentuali, alleanze, alternative di sinistra, rinnovamenti della destra, voti moderati, foto di Vasto, allargamenti all’Udc, per rendersi conto che non capiranno nemmeno questa lezione. Non sono cattivi: non ce la fanno proprio. Cadaveri che sfilano al funerale senz’accorgersi che i morti sono loro. Chissà se stavolta Napolitano ha sentito il boom: in caso contrario, è vivamente consigliata una visitina all’Amplifon.


Marco Travaglio
Fonte: www.ilfattoquotidiano.it
22.05.2012

4 commenti:

  1. Travaglio può dire quello che vuole ma il dato di fatto è che il centrosinistra (di cui il Pd è parte essenziale, anche come numero di sindaci eletti) ha ribaltato la situazione dei governi locali in Italia, mentre PdL e Lega sono usciti largamente perdenti e il Movimento di Grillo ha avuto buoni risultati in alcune realtà, Parma in particolare, raggranellando consensi a manca e soprattutto a...destra.
    Preoccupa sicuramente il dato dell'astensionismo e del largo voto di protesta, rispetto ai quali il sistema politico dovrà responsabilmente e rapidamente trovare in Parlamento le doverose e conseguenti risposte riformatrici. Risposte che il Presidente Napolitano, tutt'altro che sordo, invoca quotidianamente. Ed il governo non potrà certo stare a guardare.

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  2. yuhuuu, che bello, la gente ha votato il meno peggio, evvai!!!! Il vento cambia!!!! In mancanza di alternativa ha vinto il centro sinistra...roba da andarne fieri...poi quando si vorranno superare certe logiche magari si inizierà a votare anche quello che si ritiene il meglio...poi...forse...se qualcuno si sveglia...sempre che non si cerchi l'ennesima soluzione per mantenere le stesse posizioni...mah...contenti voi...braviiii...il centro sinistra è in vita ancora per un anno...e il prossimo si vedrà...mah...contenti voi...
    SimoPrc

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  3. E chi l'ha detto che la "gente" abbia votato il "meno peggio"?
    Non può essere che gli elettori abbiano scelto chi hanno considerato meritevole di preferenza rispetto agli altri? Oppure chi consideravano meno distante dalle proprie convinzioni rispetto agli altri? O ancora chi, vincendo, avrebbe impedito di vincere al loro vero "avversario politico" (vedi Parma)?
    In democrazia, alle elezioni, funziona così.
    Il centrosinistra "è in vita ancora per un anno"?
    Tiè! Lunga vita al centrosinistra!

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  4. ma il Simone non vuole che vinca il PD, semplice :-)

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