mercoledì 9 maggio 2012

“I 100 PASSI DEI SINDACI” IN RICORDO DI PEPPINO IMPASTATO


”Dobbiamo dare impulso a un nuovo Comitato di Liberazione nazionale, a una nuova Resistenza contro l’invasione delle mafie nel nostro Paese. I sindaci e l’Anci sono inprima fila”. Lo ha detto il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ‘I 100 passi dei Sindaci in ricordo di Peppino Impastato’.

A 34 anni dall’uccisione di Peppino, infatti, il 9 maggio prossimo Avviso pubblico e l’Associazione Casa memoria Felicia e Peppino Impastato hanno organizzato una marcia simbolica a Cinisi, che percorrera’ i 100 passi che separavano la casa di Impastato da quella del boss Badalamenti, mandante del suo omicidio. E quest’anno alla marcia, insieme con sindacati, cittadini e associazioni del terzosettore, ci saranno anche i sindaci. Perche’, ha spiegato Delrio, ”serve un nuovo Comitato di Liberazione Nazionale, che unisca le forze dei cittadini, delle associazioni, delle istituzioni e dello Stato per liberarci da un’invasione, quella delle mafie, che toglie liberta’ e futuro ai nostri figli, inquina l’economia e coinvolge tutto il Paese, non solo il Mezzogiorno”.

C’e’ bisogno, per Delrio, ”di nuovi partigiani che combattano per questo ideale. Come Anci – ha ricordato Delrio -abbiamo gia’ iniziato a farlo concretamente nel 2010, con la sottoscrizione di un protocollo per la legalita’ che coinvolge tutti iprimi cittadini. Stiamo anche lavorando anche con l’Autorita’ per la vigilanza sui lavori pubblici, e definendo un codice etico da farsottoscrivere ai nostri amministratori”. L’appuntamento di Cinisi, inoltre, fa il paio con quello del prossimo 23 maggio, ”quando i sindaci saranno nuovamente in Sicilia, a Capaci, per ricordare Falcone e Borsellino insieme a 300 studenti provenienti da tutta Italia”, ha spiegato Delrio.

Alla conferenza stampa di presentazione delle iniziative perricordare Peppino Impastato ha preso parte, tra gli altri, suo fratello Giovanni: “Abbiamo lanciato questo appello agli amministratori – ha spiegato – perche’ le istituzioni non sono tuttemarce, ci sono persone e sindaci che rischiano moltissimo ogni giorno e che combattono per la legalita’, e noi vogliamo sostenerli con tuttele forze”.

“La manifestazione di quest’anno – ha aggiunto – vuole essere un riconoscimento ai sindaci e agli esponenti delle istituzioni che, in risposta alla decisione del sindaco leghista di Ponteranica, nel 2009,di eliminare ogni riferimento di Peppino dalla biblioteca comunale del paese, hanno dedicato strade, piazze e siti alla sua memoria. Inoltre, l’edizione di quest’anno intende coinvolgere maggiormente le realtà’ locali, a cominciare dagli studenti delle scuole, che animeranno un corteo ad hoc che confluira’ poi in quello dei sindaci, degli amministratori e delle associazioni locali e nazionali che hannoaderito all’iniziativa”.

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