mercoledì 16 maggio 2012

FIDUCIA SI, FIDUCIA NO...MA A BAREGGIO LA CRISI NON C'E'?


Solo pochi consiglieri credono ancora alla fiaba del “abbiamo fatto tanto e abbiamo ancora tanto da fare”, nonostante ciò le liste presenti in Consiglio non sono seriamente interessate a porre la parola fine all’esperienza amministrativa meno partecipativa e trasparente e più iniqua e ideologica degli ultimi venti anni.Auspichiamo che, nonostante risulti palese che non ci siano i numeri, venga comunque presentata e discussa in Consiglio Comunale la sfiducia; sarebbe interessante condividere con i cittadini gli alti e improcrastinabili motivi a causa dei quali si ritiene di non staccare la spina a un’esperienza fallimentare che ha prodotto solamente lo stop al progetto DOPODINOI (la struttura residenziale pensata per i disabili adulti), all’iniziativa dell’autocostruzione, alla variante della statale 11 e che sarà ricordata per aver costruito un parcheggio, aver cambiato i cartelli all’ingresso di Bareggio e aver introdotto il contributo economico per chiunque senza limiti di reddito. Ci sarebbe stata finalmente l’occasione di interrompere lo spreco legato alle elargizioni e agevolazioni pubbliche erogate a prescindere dalle situazioni di bisogno e si sarebbero mandati a casa dei governanti che, quando agiscono, lo fanno pensando che chi ha un reddito basso è potenzialmente un evasore, mentre chi ha un reddito alto ha maggiori spese e quindi deve essere aiutato dal Comune. Non da ultimo, ci sarebbero state le condizioni per interrompere un pericoloso paradosso, l’ennesima costruzione di appartamenti proprio nell’area ex cartiera a soli scopi speculativi in una fase di stagnazione del mercato immobiliare, di crescente difficoltà delle famiglie a far fronte al costo dell’abitare e senza aver minimamente consultato la cittadinanza rispetto a come immaginerebbero il nuovo centro del paese. Per il momento non si ritiene di mettere la parola fine alla giunta delle iniquità… o si teme l’arrivo di un commissario.
Bareggio non è su un altro pianeta, anche qui è arrivata la crisi, quindi basta sperperi. Chiediamo che almeno in questo ultimo anno la si smetta di dare soldi a chi non ne ha bisogno, basta bonus che non prevedono limiti di reddito, e si interrompa il malsano esperimento di introdurre, nella definizione delle tariffe, il principio del “chi ha più bisogno, più paga” abbinato alla riduzione dell’incidenza delle tariffe nel bilancio familiare all’aumentare del reddito. E’ pazzesco, che grazie alle decisioni di questa Giunta, le famiglie meno benestanti contribuiscono a garantire tariffe meno costose per le fasce più alte. Chiediamo una fiscalità più equa nella quale si ritorni a una minore percentuale di copertura del costo dei servizi tariffati per le fasce di reddito più basse. Se si vogliono proporre vere politiche di sostegno per le famiglie si sostengano le giovani coppie che subiscono la precarietà lavorativa o quei nuclei che, sempre a causa del cancro della precarietà e dell’assenza di serie politiche per lavoro, non sono in grado di fornire le garanzie, reali e economiche, per accedere alla locazione.
Constatato poi che questa Giunta è sorretta ormai solo dall’inerzia dei partiti seduti in Consiglio e dalla loro ricerca di rendite di posizione in vista della elezioni, chiediamo che sull’area ex-cartiera si smettano le continue audizioni private di lobby e speculatori e si consultino i cittadini in merito alle loro aspettative. Si è voluto ascoltare il loro parere su dove ubicare la Casa dell’Acqua, perché in quattro anni non si è pensato di consultarli su un’area così importante e così centrale nonostante il fallimento di quanto fatto finora? Potrebbero emergere richieste differenti da un ulteriore municipio, un ulteriore centro civico e un parcheggio sotterraneo privato. Queste proposte sono obsolete e sono state ideate in una fase dove i partiti che siedono ora in Consiglio Comunale sottovalutavano i segnali della crisi provocata dal liberismo e dalla deregulation che anch’essi sostenevano. E’ realistico pensare che in 5 anni non sia cambiato nulla? Sono davvero convinti che costruire altre decine di appartamenti in centro al paese risponda al bisogno dei cittadini bareggesi? Noi crediamo di no, di sicuro non il fare favori agli speculatori immobiliari. Se Bareggio deve essere costretta ad accettare altra inutile cementificazione a causa della legislazione lombardo-padana, questa deve essere spostata dal centro del  paese. Stiamo parlando del futuro del nostro centro cittadino, del biglietto da visita di Bareggio. Venga fatta una consultazione pubblica dei cittadini invece di pensare solo alle prossime elezioni. La gente potrebbe volere un ulteriore spazio verde o il centro per il DOPODINOI invece di un altro palazzo per gli uffici di assessori e partiti, che provocherebbe un aumento e non una riduzione dei costi della politica, o un altro centro per iniziative culturali quando il Centro Polifunzionale è fortemente sottoutilizzato. Bareggio ha bisogno di una politica non ossequiosa degli interessi speculativi privati e che tuteli i beni comuni coinvolgendo i cittadini nelle decisioni. Bareggio ha bisogno di più partecipazione e soprattutto di urbanistica partecipata, solo così si eviteranno edifici inutili e spreco di denaro pubblico e si promuoverà una Bareggio più verde.
Il Circolo PRC "F. Magrini" di Bareggio

9 commenti:

  1. PRC auspica la presentazione della mozione di sfiducia al sindaco Monica Gibillini, anche se, sostiene PRC, non ci fossero i numeri per farla passare. Vabbè.
    Ma per presentare la mozione ci vogliono motivazioni (e ci sono, abbondantemente) e le firme di almeno i due quinti dei consiglieri comunali assegnati, escluso il sindaco, cioè otto firme.
    Le firme del PD c'erano tempo fa e ci sono oggi, ma non sono sufficienti per depositare la mozione.
    Altre firme pare non siano disponibili. Nè dei leghisti, nè dei voiconnoisti.
    Oppositori? Mavalà!
    Fini strateghi? Mavadavial..

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  2. a chi guarda il dito quando si indica la luna faccio presente che non ho scritto mozione di sfiducia...ho parlato di sfiducia non di mozione di sfiducia...ci sarà forse un motivo no??? Mi dispiace ma non faccio parte dei populisti che parlano senza essere pragmatici e concreti. Per parlare di questo tema non è mica possibile utilizzare solo la mozione di sfiducia, è sufficiente presentare una mozione sulla valanga di dichiarazioni presentate nelle ultime settimane invece di affrontare il tema più cogente ovvero la crisi economica. Invece di fare passerella cercando di smarcarsi e lasciare solo parole al vento, discutere in consiglio (quindi con relativa verbalizzazione) avrebbe consentito di imporre ai consiglieri di assumersi pubblicamente la responsabilità di aver tenuto in piedi per anni una giunta di figurine. Il regolamento del consiglio comunale è uno strumento anche in mano ai Consiglieri per inchiodare la giunta alle proprie responsabilità, non è solo uno strumento della Giunta per ostacolare le funzioni dei consiglieri. E' un peccato che non si riesca ad allargare lo sguardo...chi ci rimette è Bareggio.
    Sarebbe invece interessante sapere e condividere l'opinione dell'autore del commento qui sopra, a parte i suoi discutibili gusti sessuali - bleah immaginarsi il sottoscritto a darvia le chiappe...de gustibus...ma non hai la mia approvazione - di quale sarebbe invece la fine strategia proposta in questa fase...fare come gli altri due soggetti citati ed attendere in riva al fiume il cadavere della giunta? E' possibile non condividere questa posizione? No? Beh poco importa. Per chi era totalmente contrario al programma presentato da questa giunta al momento del suo insediamento è un atto dovuto chiedere che se ne vadano. Sarebbe stato di certo meglio mandarli a casa prima però.
    Comunque su una cosa ha ragione...non siamo più oppositori a questa Giunta, questa funzione ormai è esercitata dal gruppo consiliare del PDL, ormai siamo in una fase in cui stiamo costruendo una proposta di alternativa...altrimenti su cosa si parla?
    SimoPrc

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  3. comunque che tristezza osservare che alle proposte l'unica risposta che viene proferita sono volgarità...caspita ma gli argomenti dove sono finiti? E poi ci si lamenta perchè il movimento 5 stelle drena voti...che situazione patetica a Bareggio.
    SimoPrc

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  4. La verità, ormai, avrai capito da che parte sta...
    Il prossimo risultato è già scritto e, quindi, lor signori iniziano a mostrare i denti... [sarcasmo on] d'altronde è tutto meritato [sarcasmo off].

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  5. Magu' il prossimo risultato non è scritto.
    Occorre scriverlo insieme, ma per farlo bisogna usare una penna sola e farsela passare guardando il COMPAGNO che abbiamo accanto , scommettendo che in quello sguardo c'è un uomo determinato a guadagnare terreno insieme, che si sacrificherà' volentieri per il bene della sua comunita' , consapevole del fatto che quando sarà' il momento tu ti sacrificherai e sosterrai lui/noi.
    La vita come la politica è un gioco di centimetri, i centimetri che ci servono sono dappertutto, perché' sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri, il totale farà' la differenza tra la sconfitta e la vittoria.
    Percio' o noi risorgiamo adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente.

    Saluti
    Ivan

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  6. Grande Ivan, vedo che "Ogni maledetta domenica",fa scuola. Per me che alleno da una vita, i concetti di gruppo, squadra, sostegno, aiuto, sacrificio per gli altri, abnegazione, dedizione, fiducia, leader, vittoria e sconfitta, sono chiari. Sono tutti concetti mutuiabili in politica, ma da quello che ho visto e che vedo, non c'è nessuno che "gioca" o che "allena" secondo questi principi.
    Simone L.

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  7. ecco...il solito nichilista e massimalista della cisl ahahahahah
    SimoPrc

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  8. Torniamo a bomba.
    "Altre firme pare non siano disponibili. Nè dei leghisti, nè dei voiconnoisti". Oppositori (costoro - ndr)? Mavalà! Fini strateghi? Mavadavial..".
    Salta il "costoro"? Meritato è il disdoro!
    Pardon, SimoPrc!
    Pardon, meno meno, MagU!

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