martedì 5 giugno 2012

La Giornata mondiale dell’ambiente compie quarant’anni

Milano, 4 giugno – Compie quarant’anni e in questa edizione punta tutto sull’economia verde, anche perché dietro l’angolo c’è Rio+20, il vertice sulla sostenibilità che dal 20 giugno andrà in scena a Rio de Janeiro. Martedì 5 giugno si celebra la Giornata mondiale dell’Ambiente, indetta dalle Nazioni Unite a Stoccolma nel 1972, con uno slogan che intende spingere tutti a fare qualcosa di più: “Economia verde: ti include?”.
Singoli, comunità e amministrazioni che vogliano dare un contributo possono registrare la propria attività a favore dell’ambiente sul sito del Wed, il World environment day, www.unep.org/wed. E sono oltre ottomila le azioni iscritte.
In linea con lo spirito della giornata, la recente proposta del ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, che vede nelle tecnologie green 60mila nuovi possibili posti di lavoro nei settori che vanno dalle rinnovabili alla bio-chimica. Soprattutto per giovani e neolaureati.
Come sempre pronte a difendere l’ambiente e le sue ragioni, ci sono le associazioni più importanti tra cui Greenpeace, Wwf e Legambiente che scendono in campo ricordando l’importanza della green economy. A livello internazionale troviamo l’Unep (l’ufficio Onu per la protezione dell’ambiente) e l’Unfccc (la Convenzione quadro Onu per i cambiamenti climatici).
Ma quest’anno il cuore dei festeggiamenti è in Brasile: un paese ormai diventato una grande economia emergente e pronto ad essere più verde (dal riciclo dei rifiuti a rinnovabili e biocombustibili), con davanti a sé enormi sfide ambientali come la deforestazione illegale dell’Amazzonia e l’inquinamento delle metropoli. Il culmine sarà tra 15 giorni, quando a Rio si alzerà il sipario sul summit mondiale dedicato alla sostenibilità in cui si tenterà di far passare il messaggio che per misurare il benessere non basta più il Pil.
Ecco alcune delle iniziative. In occasione della Giornata, il comune di Milano – in collaborazione con il Politecnico – organizza a Palazzo Reale un convegno di presentazione di tutti i progetti realizzati in Lombardia dal programma Life Plus dell’Unione europea. Tre le tematiche al centro del dibattito: politica e governance ambientale, natura e biodiversità, informazione e comunicazione.
Ancora, esce proprio il 5 giugno il “Libro blu degli sprechi idrici in Italia”: pubblicato da edizioni Ambiente e Last minute market, curato da Andrea Segrè e Luca Falasconi, il volume fa i conti rispetto a quanto pesano i vari cibi in termini di contenuto idrico. Viene fuori che per un chilo di carne di manzo servono 16mila litri d’acqua, mentre per una tazza di caffè ce ne vogliono 140. Secondo gli autori, nel 2010 abbiamo prosciugato un volume idrico pari a un decimo del mare Adriatico (12,6 miliardi di metri cubi) per produrre 14 milioni di tonnellate di prodotti abbandonati nei campi.
Infine, una proposta: nel World environment day cominciamo a condividere i posti in auto negli spostamenti quotidiani. Un’abitudine che, stando ai dati di BlaBlaCar.it, farebbe risparmiare 40 miliardi di tonnellate di CO2 e fino a 55 miliardi di euro all’anno nella sola Italia.

Tutte le info sulla Giornata mondiale dell’ambiente: www.unep.org/wed

Nessun commento:

Posta un commento