lunedì 9 luglio 2012

Massimo Zedda: il sindaco di Sinistra


La Sardegna è da almeno tre secoli uno dei più importanti laboratori politici italiani. Ha dato i natali a Gramsci e Berlinguer (cosa non da poco) e allo stesso tempo è il luogo in cui l’amministrazione di destra ha mostrato i suoi effetti più devastanti, alla faccia di chi sostiene che destra e sinistra non significano niente.
Cagliari, infatti, nel vecchiume sinistrorso ci vivono abbastanza bene da circa un anno. Massimo Zedda coi suoi 35 anni è il sindaco più giovane di un capoluogo di provincia. Ha messo in piedi una giunta di 6 donne e 4 uomini (gli assessori da 13 sono passati così a 10), si è dimesso da consigliere regionale poche settimane prima di raggiungere il vitalizio, ha scaglionatole aliquote Irpef in base al reddito, ha messo al 10.6 per mille l’IMU sulle seconde case sfitte (se non vivete nel paese dei balocchi saprete di sicuro che una casa dichiarata vuota 9 su 10 è un’abitazione affittata in nero), le auto blu sono passate da 15 a 5 (inoltre il comune ha acquistato due auto elettriche), è un sostenitore dei matrimoni omosessuali e la sua maggioranza ha dato il via libera al registro delle coppie di fatto (se vi sembra poco vi ricordo che siamo a Cagliari, non a Stoccolma). Il Dr. Petrucci, consigliere comunale, tiene inoltre in costante aggiornamento il blog della lista civica per cui è stato eletto, megliodiprima NON CI BASTA!: con l’aiuto dei colleghi mette in rete le discussioni che si svolgono in consiglio e i lavori della giunta, quasi in tempo reale.
Chiaramente non mancano i lati oscuri dell’amministrazione Zedda: le polemiche, a quanto pare in via di risoluzione, sullaviabilità, l’amianto nella spiaggia del Poetto, i tentennamenti sulla riqualifica del Tuvixeddu, le incerte sorti del teatro lirico, l’ambigua (ma a mio parere corretta) soluzione al problema del campo romil problema dei precari
Tutte cose giustissime, per carità, ma la Sardegna oggi ha priorità ben più pesanti. Nella provincia di Cagliari la disoccupazioneè al 13% e tra i quasi 2500 assistiti dalla Caritas diocesana il 67% è costituito da disoccupatiLa Sardegna, nel suo complesso, è il più grosso e il più sottovalutato risultato della crisi economica di questi anni, e a rimetterci sono soprattutto i giovani: il 23% dei ragazzi abbandona la scuola prima del diploma e chi ha un titolo di studio emigra.
Cagliari condivide con Napoli molti record negativi, ma non ha la sua visibilità mediatica, è in questa sorta di limbo per cui è sud ma al contempo non è sud: non è un caso se quando si esce dall’isola si dice che si va in continente.
Massimo Zedda è figlio di un ex dirigente del PCI amico di Napolitano (difetto non da poco di questi tempi), militante DS che non ha partecipato alla fondazione del PD passando a SEL. Ha battuto Antnonello Cabras (PD) alle primarie (non sono state le prime primarie perse dal PD, sarà un caso?) e oggi guida una delle città più critiche d’Italia.
Non usa megafoni, non ha impiegato un mese per non nominare cani e porci, parla di lobbies vere, quelle che non permettono ai giovani di lavorare, non di quelle della carta stampata (chi se ne frega delle lagne di Pizzarotti? Ma se uno oggi lavora e domani no, sarà mica colpa delle terribili lobbies che manovrano il Corriere e Repubblica?).
Cagliari è un esperimento politico poco conosciuto, ma importantissimo. Per uscire dalla situazione in cui ci troviamo ci vogliono idee di Sinistrabuona politica e libertà di critica (se Berlinguer non era la Madonna, figuriamoci Zedda): chissà che Cagliari non possa, col tempo, diventare una risposta a chi crede che essere di Sinistra sia una convinzione ridicola. Insomma una bella legnata a chi è così avanti da essere oltre e a chi pensa che la priorità sia salvare la poltrona ai nostalgici democristiani. Chissà.

73 commenti:

  1. Par di capire che si è di sinistra se si è di SEL e che si possono fare cose si sinistra o comunque che si può fare buona politica solo se si è Zedda. Le cose non stanno esattamente così e non c'è bisogno di spiegarlo perchè si cadrebbe nel ridicolo. Vale la pena invece di ricordare che Zedda (e altri bravi sindaci) possono fare ciò che fanno perchè sono stati votati e sono supportati (non sopportati!) anche e principalmente dal Pd e dai suoi elettori. E vale la pena di ricordare che Berlinguer che pure ha combattuto lealmente il partito della DC, quando ce n'è stato bisogno ha voluto e saputo anche stringere alleanze e patti con quel partito che non ha mai, dico mai, considerato come un nemico da distruggere.
    mfp

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  2. Beh ormai non si può dire che chi è del PD è di sinistra, non stravolgiamo i termini. E non voglio dire che per forza bisogna essere di SEL, Rifo, Sinistra Critica o Partito Comunista dei lavoratori per dirsi di sinistra. E' pieno di gente di sinistra che non si ritrova più nei rivoletti di partito. Però dire che chi vota PD è di sinistra mi sembra una forzatura, un millantato credito. Ormai non lo è più...e da molto tempo...dopo aver svilito la laicità, i diritti civili e i diritti sociali sull'altare del governismo spinto può definirsi riformista, progressista, ma non di sinistra. Ha ancora un significato dirsi di sinistra, anche se ci si diverte in continuazione a mandare in vacca questo concetto. Chi sacrifica la dignità umana (art. 18, statuto dei lavoratori, controriforma del lavoro e delle pensioni) per mediocrità politica - visto che uno straccio di motivazione, anche tirata, il PD non l'ha mai data - chi ha sacrificato la tutela della persona nelle sue formazioni sociali e nei suoi valori ( testamento biologico, registro delle coppie di fatto, concetto di famiglie e non di famiglia, PACS-DICO), chi ha sacrificato il valore del pubblico (sanità voucherizzata, scuole private) - chi ha avuto uno strano concetto di legalità (ronde, respingimenti in mare, guerra in IRAQ... dal mio punto di vista non si identifica bene con la sinistra, pur nel suo significato in continua evoluzione.
    Un inciso...Zedda è stato votato dai suoi elettori, non principalmente dagli elettori del PD. E sul supporto...beh avrei moooolto da dire sul concetto di supporto...come Pisapia con il registro delle unioni di fatto...proprio un bel supporto...e meno male che era nel programma...ahahahahahah
    SimoPrc

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  3. "Le cose non stanno esattamente così e non c'è bisogno di spiegarlo perchè si cadrebbe nel ridicolo".
    E invece SimoPrc, che la sa lunga sulla sinistra, l'ha fatto e ...
    mfp

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  4. ridicolo? io direi drammatico più che ridicolo, realmente drammatico, perchè dopo aver lasciato ad altri il ruolo di fare politica adesso si è addirittura arrivati alla delega totale della politica in capo a soggetti drammaticamente di destra reazionaria e liberista...se questo è la sinistra che intende il pd...
    ...mi dispiace ma chi ritiene di essere di sinistra non lascia fare il lavoro sporco a chi è di destra, fa politica.
    SimopRC

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  5. Ti candidi vero??

    non scherzo! io ti voto! condivido ogni riga che hai scritto.

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  6. una lista di sinistra vogliamo farla, per la/il candidata/o sindaco c'è da capire chi può far convergere più voti possibile, con la migliore competenza e con la disponibilità di tempo adeguata, che condivida un programma di sinistra e che abbia la visione strategica per indirizzare al meglio giunta e responsabili di settore...se poi arriviamo alle elezioni il massimo è avere anche una idea di giunta da mettere in campo. Ora è il tempo delle persone e delle loro idee per la realizzazione del programma e per la composizione della lista...diciamo che è il momento più creativo, interessante e divertente (uè ognuno si diverte come crede)... per la questione della crew (eh che giovanilismo ahahah) c'è tempo... prima della raccolta c'è la semina...e poi ora inizia la produzione di pizze...da venerdì il circolo e la sua pizzeria sono in pista...PRESTO CHE è TARDIIIIII ;-)
    SimoPrc

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  7. Grande Simone!

    da Lunedì sera (il we saremo via) verrò coi ragazzi a dare una mano.

    ciao

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  8. aspetta,questa settimana la festa è solo da giovedì a domenica (la pizzeria apre venerdì), non è la festa dei comunisti ma quella dei GAP(beh siam sempre noi a lavorare ahahah)...noi iniziamo i comunistinfesta giovedì 19 fino al 29
    SimoPrc

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  9. comunque tornando al discorso di prima personalmente ritengo allucinante che chi ha legittimato l'antistato continui a dichiararsi di sinistra, poi ognuno può pensare quel che vuole finchè Monti non decide che anche questi pensieri influenzano lo spread e che quindi è da irresponsabili o terroristi farli.
    SimoPrc

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  10. Lo so che mi stramalediranno i natali ma non ho grandi problemi... è da quando è nato che dico che il PD è destinato a passare di moda...
    Lo dicevo anche dei dei legaioli (chiaramente non voglio fare paralleli).

    Noi siamo già passati di moda...

    =)

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  11. Il PD non è destinato a passare di moda dal momento che il PD non fa passerelle il PD finchè ci sarà .........

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  12. Paragonare la politica alla moda alle tendenze, al momento è un grave errore e i movimenti sorti per interpretare le mode mettendo i nomi sui loro loghi ad oggi hanno pagato pesantemente pegno.
    Noi siamo senza padroni. Non abbiamo padroni ad Arcore, a via Bellerio e neanche i padroni che arrivano via internet.
    La soluzione non può essere quella di ridare semplicemente allo Stato ciò che togliamo al mercato. Si tratta di mettere alla prova nuove forme di razionalità sociale - lavoro, territorio, conoscenza, costruzione di sé - in grado di esprimere attraverso altre strade una nuova relazione fra individuo e collettività, fra bene comune e identità soggettiva. Un compito enorme, ma ineludibile da fare con chi a cuore questi principi.

    Simone, giocando alla "toto politica", nel caso PRC e la lista civica di sx vincessero le elezioni , il Sindaco che tipo di giunta comporrebbe ? e secondo quali criteri ?
    quello della pluralità o quello del monocolore ?

    Se mi rispondi francamente, ( ma non puoi del tutto), allora si capirebbe quanto potesse essere necessaria una coalizione che su dei macropunti programmatici possa condividere un patto di legislatura per permettere al centro sinistra di Bareggio , che non è più' quello del 2008, anzi politicamente non c'è più', di rimettere le basi per costruire una casa delle nuove idee e permettere al suo elettorato di ritrovare la necessaria fiducia per andare a votarlo in massa.

    Saluti
    Ivan

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  13. Ci sarà dunque una lista di sinistra e ci sarà una lista di centrosinistra (il Pd) che proporrà a eventuali alleati (partiti o liste civiche) le primarie di coalizione per scegliere il comune candidato sindaco, altrimenti sceglierà il proprio e lo presenterà. Ci saranno altre liste (civiche, di partito) che andranno da sole o coalizzate. Gli elettori, alfine, decideranno a chi dare/rinnovare/togliere la fiducia. O decideranno di non andare a votare, di fatto revocando la fiducia a tutti. E' un rischio che bisognerebbe cercare di evitare, impegnandosi a rendere sempre più trasparente, sobria, aperta, partecipata la vita partitica, politica e amministrativa, a tutti i livelli. Non è facile. Ma è necessario. E bisogna provarci! Tutti. La buona politica (come anche quella - per intenderci - del centrosinistra di Zedda a Cagliari) aiuta a sconfiggere il qualunquismo, i populismi, la disaffezione. La buona politica aiuta a far crescere e consolidare la democrazia. Volendo, è possibile inaugurare una nuova stagione di buona politica anche a Bareggio, al servizio di Bareggio e dei bareggesi. Occasione da non immolare sull'altare di incomprensibili velleitarismi ideologici, di astiose volontà di rivincita, di illusorie convenienze di parte o di partito, di interessi personali più o meno confessabili. L'esperienza fallimentare dell'amministrazione Gibillini richiede un supplemento di riflessione, anche autocritica, da parte di ciascuna e di tutte le componenti in campo nell'arena politica locale, per assumersi ognuna le proprie responsabilità di fronte alla cittadinanza e per fare scelte, anche di discontinuità politica, nell'interesse esclusivo di Bareggio.
    mfp

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  14. Ma le primarie tra chi saranno..?

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  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  16. è un peccato che i velleitarismi ideologici ci sono già stati negli ultimi tre anni e poi non si può pretendere che li si dimentichino. Troppo semplice passare il tempo a contestare, non partecipare, non coinvolgere e poi fare la parte di chi considera gli alleati come beni preziosi di cui non si può far a meno.
    Se non si voleva un cartello elettorale ci si muoveva prima, mica a nove mesi dalla campagna elettorale...e poi magari durante i congressi di partito si avrebbe potuto tenere comportamenti e leggere relazioni finalizzati al dialogo e non allo scontro. Mi sembra un ritorno al passato muoversi in questo modo. E' proprio un peccato che per velleitarismi ideologici non si sia ritenuto importante, fondamentale ed ineludibile un confronto e un lavoro comune negli anni passati...ma si sa...rifondazione doveva scomparire per far confluire i propri elettori in sel o pd (il famoso voto utile portato avanti anche a Bareggio) e quindi non era interessante incontrarla...fossero poi stati rispettati gli impegni della precedente campagna elettorale le condizioni sarebbero state differenti.

    A riguardo della domanda di Ivan, necessariamente non può essere una giunta monocolore, la Giunta deve rappresentare il meglio delle idee di Bareggio, deve però condividere il programma, laico e di sinistra. E poi serve almeno una persona che abbia avuto esperienza amministrativa, non sono d'accordo su una giunta composta solo da persone vergini dal ruolo di amministratore, amministrare un Comune è una cosa seria che non s'improvvisa dall'oggi al domani e serve avere capacità politica, dal TUEL in poi vi è la separazione delle competenze tra tecnico e politico, quindi il politico non deve fare il tecnico...a ognuno il suo lavoro.
    SimoPrc

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  17. "incomprensibili velleitarismi ideologici, di astiose volontà di rivincita, di illusorie convenienze di parte"...proprio non ci siamo...sempre a giudicare gli altri...
    ...mettiamola così...rifo non accetta un programma che vada bene per tutte le stagioni, che accontenti tutti, che non prenda una posizione chiara sui vari temi, che non parta da una critica sugli errori commessi, che sia ambiguo, che non affronti - per quanto di competenza locale - la crisi economica, che non punti alla redistribuzione delle ricchezze e a garantire l'equa accessibilità dei servizi, che non riconosca l'uguaglianza dei diritti per le coppie di fatto, che non rimetta mano alle politiche finanziarie e tariffarie comunali, che non produca integrazione. Rifo vuole un programma davvero alternativo rispetto al passato, riconoscendo il buono sperimentato nelle tornate precedenti ma che si avvii a rivoluzionare l'approccio all'amministrazione del bene comune. Se mi si dice che la partecipazione è velleitaria come viene intesa da Rifo perchè chi vince deve governare allora, oltre a dimostrare che avevanmo ragione noi a chiedere già nel 2010 di iniziare a dialogare, beh...chi vince governi come crede.
    SimoPrc

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  18. Magu' non facciamo i conti senza l'oste.
    Le primarie sono il compimento di un progetto che auspico condivisibile con chi vuole contribuire a ricostruire una comunita' di fatto svuotata dall'attuale amministrazione.
    Saranno fatte con chi vuole questo, oppure il PD Bareggio, dopo averci provato sino all'ultimo, prendera' atto e avviera' delle primaire di Partito per trovare un candidato Sindaco unico da presentare alle elezioni e alla cittadinanza, che verra' scelto dagli iscritti e dagli elettori, i quali giudicheranno, tra quelli che si metteranno in competizione, chi riuscira' ad esprimere al meglio il programma del Partito, attualmente in fase di costituzione.

    Ad oggi PRC sembra non voglia condividere questo percorso, spero si possa mediare in modo tale da arrivare ad una soluzione.
    Saluti

    Ivan

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  19. Rifo voleva condividere un percorso, ben dal 2010, non ha senso condividere un percorso dall'autunno 2012 e che parte dalle primarie...le primarie sono uno step intermedio e non iniziale. So benissimo che sei intellettualmente onesto Ivan, e sappiamo che non c'è una tua responsabilità, anzi va dato atto che tu hai sempre dialogato con Rifo in maniera trasparente...i problemi sono ben altri. Non sono un esperto di primarie, Rifo è contraria a questo metodo salvo eccezioni dovute a condizioni differenti, però penso che chi si candida alle primarie per diventare candidato sindaco avrebbe dovuto intessere relazioni e non invece attendere la nomina ufficiale, ovviamente non intendo andare a mangiare una pizza ma affrontare le questioni...penso sia stato fatto un madornale errore politico nel non partecipare agli incontri dei non sinistrati, sia perchè invitati sia perchè era stata condivisa l'esigenza di incontrarsi. Anche perchè sarebbe stato opportuno motivare il fatto che non ci si era dimostrati interessati, ovviamente una motivazione politica e non per le simpatie. Voi con Noi perlomeno aveva detto che non era interessata a fare un lavoro comune con la sinistra, il PD nemmeno, ovviamente è stata valutata positiviamente la partecipazione a titolo personale di qualcuno, ma la non espressione a riguardo da parte del PD e addirittura il negare l'esistenza di quella richiesta di partecipazione non depone a favore di un reale interesse del pd a un dialogo inter pares con rifo. Perchè Ivan, scusami, ma un discorso del tipo "siamo il maggiore partito e quindi..." annulla in toto un discorso di primarie e soprattutto un discorso di pari dignità.
    SimoPrc

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  20. Ovviamente poi siamo disponibilissimi ad assumerci la responsabilità del fatto che non verrà fatto un progetto unitario, ovviamente per quanto di competenza e per i numeri che rapresentiamo all'oggi, ci sentiamo la coscienza a posto in questo senso, noi ci abbiamo provato ad adempiere all'impegno che si era assunta Rifo a fine 2009 a riguardo del dare l'avvio al dialogo, malauguratamente non siamo stati ritenuti appetibili (oltre ad essere stati accusati pubblicamente di essere massimalisti)oppure non è stato ritenuto utile rispondere alla chiamata al dialogo così per tempo. Però, che senso ha avviare in autunno un dialogo? Perchè allora non aspettare addirittura Natale così si è tutti più buoni? A parte l'ironia, ci sono temi così complessi e che ci vedono così distanti nel modo di affrontarli che, sarò limitato io, ma io vedo impossibile che si trovi una quadra in così poco tempo,vorrebbe solamente dire accettare le soluzioni proposte dal PD al massimo con un contentino su uno o due punti...che poi intanto in Giunta vengono ulteriormente sminuiti...il problema è che la politica reazionaria e neoliberista di Monti porterà i Comuni a dover prendere decisioni chiare che attenuino, o facciano ricadere su chi ne ha i mezzi, le conseguenze delle loro irresponsabili e inique prese di posizioni...e su questo tema io non vedo alcun margine di manovra con il PD. Il fiscal compact e come affrontarlo a livello locale sarà, spero proprio, il grosso tema che si maneggerà durante le elezioni. Il sostegno a Monti invece di andare alle elezioni la primavera scorsa, oltre ad essere un grosso boomerang politico, ha stravolto la politica locale. Le condizioni non sono più quelle del periodo pre-2008, ormai questi professoroni le hanno devastate totalmente. Prima si parlava di RSA, ora chi ha i soldi per pagare una casa di riposo? Da me viene gente a chiedere direttamente qual'è la struttura dove si paga meno, fosse anche in un'altra Regione. Il nonno ha bisogno di assistenza? Beh accontentatevi di un'ora al giorno di assistenza domiciliare. Prima si parlava degli asili nido, ora piuttosto si cercano i babyparking perchè costano meno e li usi per quello che ti serve e nulla più (l'approccio pedagogico ormai è una battuta). Ti serve un educatore per tuo figlio? Prenditelo in nero perchè il Comune al massimo ti da 2/6 ore alla settimana. Monti ha solamente accellerato le riforme della triade Nano-Tremonti-Brunetta, riuscendo anche a peggiorarle (cioè sono riusciti ad essere più abbietti dei due nani e del ideatore della finanza creativa).
    Quindi, con condizioni addirittura peggiori dello scorso anno, come è possibile che si dialoghi a livello locale con chi sostiene che sia stato responsabile non andare alle elezioni e che avvalla politicamente le mazzate di sto governo? La politica locale non è avulsa da quella nazionale, la applica. Per questi motivi, come è possibile mediare in una manciata di mesi? Non siamo dei barlafus noi di rifo, allearsi per poi dimettersi al primo bilancio? Stiamo percorrendo una strada di serietà, di pragmatismo e assolutamente non ambigua e non vogliamo cambiare strada.
    SimoPrc

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  21. Simone anche io apprezzo la tua onesta' intellettuale.
    Hai espresso la vostra posizione su due principali motivazioni :
    1) Una mancata o solamente accennata ( perche' dovuta) collaborazione del PD con PRC, che sarebbe dovuta continuare dal 2010 ad oggi.
    2) Una sorta di incompatibilita' politica aggravata dal fatto che il PD sostiene Monti a livello Nazionale.

    1) Penso che non si debba avvitarsi su una "data" o periodo oltre il quale scade il termine per dialogare e convenire su un patto politico, anche questo fa parte del significato di concertazione.

    2) A livello locale di zona del Magentino-abbiatense, i Circoli PRC hanno dialogato e si sono alleati col PD malgrado penso si fosssero verificate magari con sfumature diverse le motivazioni da te qui sopra descritte, eppure si e' riusiciti ad andare oltre e queste coalizioni tra l-altro hanno vinto le ultime amministrative.

    Ciao

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  22. eh ma allora me le tiri proprio fuori ahahah e io che voglio essere democratico...non lo sai che Monti non vuole la concertazione, altrimenti sale lo spread...finchè c'è lui non ci può essere nulla di democratico, altrimenti poi chi la sente la Troi(k)a? ahahah comunque non ci si avvita su una data...qui ci si avvita proprio sul convenire ;)
    mi dispiace, ma fare come a Vittuone a Bareggio non interessa, per altre situazioni probabilmente c'erano altre condizioni o altre persone. A parte i sofismi e i cazzabbuboli vari...credi che il PD ci voglia? nel senso, non i nostri voti, le nostre idee? ahahah
    SimoPrc

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  23. a proposito...giusto per punzecchiarti un pò (dai lo sai che scherzo)...
    ...ma la Tav adesso la farete fino alle Alpi? Visto che per la Francia (come per tutto il movimento NoTav italiano criminalizzato da PD e PDL) è inutile e costoso...
    :P
    ciaoooo...hihihi
    SimoPrc

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  24. caro punzecchiatore :-)

    Non c'è più spazio per posizioni ambigue che con la scusa del dialogo possano mettere in forse l'opera TAV, si può invece discutere il come .

    C'è un documento del sindaco di sant'Antonino, che propone una via d'uscita su tre questioni:
    garantire a livello locale e nazionale una politica di incentivi al trasferimento dei trasporti da gomma a ferro;
    studiare insieme gli aspetti dell'impatto ambientale delle opere; preoccuparsi che tutti gli impegni presi vengano rispettati. Non è che una volta fatto il buco ci si dimentica del resto.

    I giornali tante volte vogliono fare lo scoop, ma la verità' è che la Torino-Lione non sara' rimessa in questione per via degli accordi presi a livello internazionale e degli impegni del presidente Francois Hollande.

    l'altra punzecchiata....
    Come responsabile organizzativo del PD Bareggio, mi impegnerò sino all'ultimo, (come ho fatto sino ad ora anche e soprattutto all'interno del Partito), per far si che possano essere valorizzate e condivise le proposte dei cittadini e delle forze politiche che intendono mettersi a servizio, utilizzando lo strumento della politica per governare Bareggio dal 2013, considerando il mio partito come perno del meccanismo per accompagnare la trasformazione delle esigenze attuali e future.

    Il risultato potrà' essere positivo o negativo ma ci avrò provato.

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  25. se fosti stato tu il segretario invece che l'organizzatore come dici, magari...

    Francesco.

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  26. Magari che cosa, Francesco?

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  27. Definizione di magari :
    Da sola nelle risposte o anteposta per rinforzo a una frase ottativa, esprime auspicio, desiderio.

    Francesco

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  28. ...il senato ha approvato il fiscal compact...ringraziamo tutti i criminali in parlamento che hanno condannato l'Italia a morte...anche a chi è un vegetale abbiamo obbligato a subire la violenza dell'alimentazione forzata, ma per lo stato italiano no, tutti a dieta per i prossimi 20 anni.
    Ringraziamo tutti in coro PD PDL e UDC per lo scempio alle finanze pubbliche imposto da Monti e voluto anche da loro.
    Ora troveranno i famosi 900 miliardi di euro che entro 20 anni dovranno scomparire dal bilancio dello stato (45 miliardi di tagli in manovra ogni anno per i prossimi 20).
    Sti partiti non sono inutili sono dannosi. Che schifo...le truppe cammellate del neoliberismo hanno fatto il loro dovere, ora sono tranquilli così non verranno tagliati a loro i benefici.
    Tornando al discorso di ieri, Ivan...questa è la sinistra.
    Il fiscal compact è una bestemmia per la sinistra, è un atto criminoso e criminogeno.
    Venite ancora a parlare di equità. Ma che venissero delle fistole anali dolorosissime agli ABC e a Monti-litano.
    Ma che ci declassino ancora e ancora e ancora. E che risaalga il porno nano, solo questo vi meritate.
    Grazie per averci regalato il fiscal compact
    SimoPrc

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  29. Accanto alla consapevolezza del carattere arduo e impegnativo delle decisioni prese c’è la ferma convinzione che esse perseguono il giusto interesse del Paese, un interesse sempre più intrecciato con l’interesse dell’Europa.
    È infatti interesse primario dell’Italia, e non solo doverosa osservanza di un vincolo europeo, uscire dalla lunga stagione della crescita del debito, non fosse altro perché ormai da troppi anni a crescere è stato ed è solo il debito, mentre il prodotto si è fermato e oggi sta paurosamente regredendo.

    È dunque interesse primario dell’Italia chiudere il capitolo degli impegni nel campo della disciplina fiscale, i cosiddetti nostri compiti a casa, per aprire subito il capitolo del rilancio della crescita economica e della ripresa dell’occupazione.
    Dopo il fiscal compact serve il growth compact, il patto per la crescita, del quale sono state gettate le fondamenta nell’ultimo Consiglio europeo, nel quale l’Italia ha potuto giocare un ruolo da protagonista.
    Davanti a noi c’è una sola strada: un patto politico, un patto sociale per le riforme, per il cambiamento profondo e strutturale del Paese.

    Ivan

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  30. e se questo fiscal compact è così buono e giusto, qualcuno mi spiega perchè non ne parla minimamente Repubblica o Corriere? Un pochino di malafede bella e buona? Altro che imu, avrà una portata insostenibile il fiscal compact. Non c'è nessun partito eletto che ne spiega le motivazioni e i modi...ma soprattutto che ne parla e ne spiega i contenuti. Il dramma poi è che è sostenuto pure da un centrosinistra che avvalla totalmente questo ritorno a un passato veramente lontano. La logica è il ritorno ad un livello di tutela per le persone tipico dell'800, fine 800 ok, ma 800. E' giusto perchè lo impone l'europa? Questo è ciò che rifondazione chiama totale mancanza di partecipazione, alla faccia di chi ne sparla o ne abusa. Cancellare le pensioni con l'allungamento dell'età pensionabile e con la negazione della possibilità di lavorare per molte persone a 50 anni è sostenibile, non lede alcun diritto acquisito. Togliere la tutela per i licenziamenti illegittimi non solo è sostenibile, ma anche più che giusto. Ridurre certi privilegi (togliere il profitto dall'acqua pubblica, ridurre i compensi) assolutamente no, è populismo chiederlo. Chiedere una patrimoniale sulle grandi ricchezze è un'ingiustizia. Sostenere che il privato riesce a fare più danni e sperperi del pubblico è un'eresia. Queste sono le condizioni...
    Sarà pur legittimo contestare questo stato delle cose?
    Per conto mio ci si sta comportando da pazzi, cioè non è che ci sono basi per una mediazione su certi temi...il diritto prevede il principio del comportamento del buon padre di famiglia non del falco affamato che segue il mors sua vita mea.
    Comunque cos'è questo fiscal compact? Perchè nessuno ne parla?
    Altro che velleitarismi ideologici, qua di ideologico c'è il pragmatismo di chi sta distruggendo il modello europeo di welfare per tornaconto di lobby che ben conoscono i membri del nostro Governo.
    SimoPrc

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  31. no ivan qua c'era da creare il fronte dei paesi che dovevano chiedere uina riforma delle istituzioni europee ma i politici in parlamento rappresentano un livello di mediocrità mai raggiunto prima. se avessimo avuto questi rappresentanti al momento della costituzione ora avremmo ai vertici enrico la talpa, paperoga e calimero.
    Si sta avallando quanto è stato zsempre contestato in qualsiasi social forum e qualsiasi movimento progressista e riformista non governativo degli ultimi quaranta anni.
    Non c'è nessun senso di responsabilità da parte di questi partiti, è solo essere sottomessi al potere economico orientato al profitto, al neoliberismo e al consumismo.
    E' impossibile non arrabbiarsi ivan, ma cosa si parla di un piano della crescita, con 900 miliardi da togliere alle finanze pubbliche??? si, dai, ripartiamo dall'invenzione della ruota...è da pazzi ivan, per andar dietro agli interessi speculativi...ma siamo diventatui matti???? E come si configura il riformismo progressista di stampo neoliberale, di grazia? io due personalità in uno stesso soggetto la chiamo schizofrenia...la favoletta del debito come motivazione è una balla colossale, ma tranquilli c'è un anno di tempo per entrare nel merito, ci sono ben altri indicatori ben più solidi e interessanti che ci distanziano da inghilterra e germania quindi basta favole e slogan. La storia del debito mi ricorda tanto vent'anni fa la leggenda urbana della sanità privata meglio di quella pubblica e più efficente, vent'anni di dati di sperimentazione penso siano sufficienti a dimostrare che si offre meno ora e con un'esplosione dei costi mai vista.

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  32. Simone, se noi vogliamo davvero, e li vogliamo seriamente, gli eurobond, dico gli eurobond come allusione alla gestione comune del debito, alla messa in comune del debito pubblico, dobbiamo sapere che c’è bisogno di una cessione di sovranità dalla dimensione nazionale non verso la Germania, come dice qualcuno, ma verso organismi comunitari, alla cui definizione la Germania democraticamente contribuisce per la sua presenza in Europa esattamente come gli altri Paesi.

    Qualsiasi atteggiamento di chi vuole gli eurobond, ma rifiuta questo impegno, è del tutto privo di senso.
    Gli Stati virtuosi membri dell'UE non devono piu' essere sottotiro continuamente delle tirate dei mercati, ne devono avere diritto per i sacrifici che come l'Italia ha adottato sino a qui e per rispetto dei cittadini che ne subiscono le dirette conseguenze.

    Vogliamo gli eurobond. Dobbiamo volere e ci impegniamo a volere la cessione di sovranità sul punto cruciale, ossia il potere di decidere sul bilancio e questo implica aderireal fiscal compact.

    Trovare il metodo su come reperire le risorse e soprattutto dove trovarle per ridurre il debito stara' nella capacita' della politica che governera' l Italia dal 2013.
    Sino a qui non ci siamo arrivati con le idee del PD, ma con le nostre idee che stanno nel progetto dei progressisti europei ne usciremo.

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  33. è allucinante, vi hanno fatto il lavaggio del cervello ormai. La cessione di sovranità il PD l'hagià fatto, da qualche mese ormai ed è disposto a farlo anche nel 2013. Buon viaggio, peccato che le conseguenze della vostra irresponsabilità le pagherò anch'io e oltre a me tutti gli italiani onesti.
    E' vergognoso che si utilizzi lo spauracchio del debito pubblico per mandare in vacca l'italia...poi mi spiegherete cazzo c'entra il debito pubblico con il fatto che il sistema produttivo italiano è stato tutto delocalizzato e non produce più nessuna idea.
    Comunque, uè neanche un'assunzione di responsabilità per la condizione in cui è l'europa. Sembra che queste condizioni siano cadute dal cielo e non invece siano state votate dai propoli (progressisti, popolari e liberali europei).

    Io non voglio più avere nulla a che fare con gli affaristi, gli intrallazzoni e coloro che pensano sono a mantenere lo stato delle cose e non modificarlo se non a sfavore dei cittadini...spero che venga votato letta enrico alle primarie così almeno sarà chiaro che il PD è governato dai club come Bilderber e Goldman Sachs...spero che almeno vi ringrazino in natura pertutto quello che state facendo per4 loro...perchè, Ivan...per i cittadini non c'è in campo nulla se non tanta vasellina.
    SimoPrc

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  34. Simone piantiamola qui va, se non la penso come te vuol dire che mi hanno fatto il lavaggio del cervello, sono un attivista che sostiene le scelte criminali e criminogene fatte dal PD a livello Nazionale col risultato di produrre tanta vaselina per i cittadini e in più auguri che vengano dolorosissime fistole anali...
    Ci manca solo una cosa che avresti dovuto dire per completare la tua riflessione, che sarebbe meglio ritornare alla lira e uscire dall'europa.

    Rimango dalla parte di chi porta rispetto e ti saluto cordialmente
    Ivan

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  35. Non per voler competere con Ivan, ma anche a me hanno "lavato il cervello" togliendo fastidiose incrostazioni accumulate negli anni. E mi sembra di stare bene. Dicono, però, che non è affatto bene farsi lavare il cervello e che sono un matto (come Ivan) e allora mi vengono dei dubbi. Poi mi si accende la lampadina e mi viene da pensare che il lavaggio può essere fatto solo a chi il cervello ce l'ha. E ritorno a stare bene e a credere che l'anno prossimo andrà al governo l'Italia migliore. E viene anche a me istintivamente la voglia di salutare cordialmente.
    mfp

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  36. Quelli convinti di essere i migliori mi fanno sempre tanta paura...

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  37. ... E non sono per nulla originali.

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  38. vi piacerebbe sentirbi dire che si vuole l'uscita dall'euro eh? ahahah
    questo è patetico, ed è indicativo del fatto che continuate a pensare che non c'è altra soluzione se non quella che state avvallando, che non esiste un'alternativa.
    Mi dispiace, ma ci sono fior di economisti che continua a dirvi che state sbagliando, loro si comunque di centro sinistra. Mi dispiace, io sono nella fronda di chi ritiene che bisogna rimanere in europa cambiandone le regole.
    Intanto del fiscal compact continuate a non parlarne come tutta la fronda che sta dietro a repubblica e corriere, e questo non vi fa onore.
    Parlate alla gente di quello che avete accettato di far subire loro per non modificare le regole dell'europa.
    Parlate del fiscal compact, siete il maggiore partito di centrosinistra...
    e intanto che ci siete, motivate perchè l'annullamento dell'art 18 aiuterà l'economia e come ci arriverà la gente alla pensione con l'incremento della flessibilità in uscita.
    SimoPrc

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  39. Il problema non è se dirsi comunisti, ma come eventualmente provare ad esserlo.
    È necessario interrogarsi sul fallimento del tentativo di rifondarlo per capire dove si è sbagliato.
    E non correre dietro a qualsiasi forma di disagio e di opposizione.

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  40. Ivan, penso che abbiate altri pensieri piuttosto che fare le riflessioni di Rifo. Non penso interessi più al pd la questione comunismo come non penso che interessi al pd stare ancora nei conflitti, i conflitti è meglio negarli o convincere la gente a non averne.
    Penso che al pd interessi maggiormente capire in che modo tenere insieme l'acqua e l'olio (le sue due anime) nonostante il maggioritario (questo il motivo per cui è contro le preferenze) e come far capire alla gente che, in un'ottica progressista, sia non solo inevitabile ma anche giusto, sostenere il governo monti...cosa ardua se non si vuole stare nel conflitto con la gente e se non la si vuole informare - va da sè però che non potete pretendere che alla gente non parli nessuno con voce dissonante.
    Comunque è proprio perchè c'interroghiamo su cosa ci ha portato ai numeri che ora rappresentiamo che non accettiamo più di seguirvi sul terreno dell'ambiguità con la gente. Dove abbiamo sbagliato la gente continua a dircelo, anche in questi giorni alla festa come durante i nostri banchetti, abbiamo accettato riforme e decisioni ingiuste e inutili senza portare a casa nulla di buono per loro.
    Comunque IVan, mi dispiace, Rifo seguirà sempre ogni e dico ogni forma di disagio e di opposizione (tranne quella del pd ovviamente, l'opposizione ambigua a favore del fatto che venga lasciato fare il lavoro sporco ad altri). Questa cosa è imprescindibile, non siamo mica dei quaquaraquà. Anche perchè l'essere all'opposizione, ora, è la cosa giusta. Le opere inutili e dannose (tav) devono essere cancellate, il corridoio lisbona kiev senza lisbona e senza kiev fa ridere ed è inutile perchè nessuno porterà merci sull'alta velocità. Lo scudo antispread e gli eurobond sono una soluzione come la mediazione del pd sulla cancellazione dell'art. 18 (e le risposte di Monti su quella mediazione sono lapalissiane), e questo non significa voler essere fuori dall'europa, significa lottare e fare politica affinchè si cambino le regole dell'europa. E questi sono solo 2 temi. Non statevene a crogiolarvi nella critica alle opposizioni altrui, motivate (e non è sufficiente secondo me dire ...è giusto) le riforme di Monti che state avvallando, entratene nel merito , spiegate perchè la gente dovrebbe accettarle e perchè è la cosa più bella e giusta che si può fare per superare la crisi.
    SimoPrc

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  41. Comunque è troppo divertente osservare che non si ritiene entrare nel merito rispetto al Fiscal Compact...(hehehe...meglio lasciar cadere i temi scottanti...è proprio così che non si corre dietro a qualsiasi forma di disagio e di opposizione) ma si preferisce entrare nel merito di cosa stanno, secondo voi ovviamente, sbagliando gli altri partiti...fa molto Voi con Noi...
    quasi quasi faccio anche io questo gioco...
    ...certo che cercare di creare un contenitore (i Democratici) in un contesto politico dove c'erano i comunisti (che hanno ritenuto di non essere più tali) e i Cattolici (che in gran numero erano anticomunisti) in un Paese che magari nell'800 era laico, ma che poi ha iniziato ad essere ai piedi del papa, deve essere davvero arduo per chi si definiva di sinistra. Certi temi su cui si aveva lottato...divorzio, diritti civili, reciprocità dei diritti, laicità, e servizi pubblici, devono essere temi da non toccare nel loro consesso. E deve essere anche arduo, per chi si richiama ai padri costituenti, parlare di una formula presidenzialista quando la nostra costituzione parla di democrazia parlamentare (e non ne parla senza motivo, ma per trovare una soluzione dopo l'esperienza del fascismo). E' proprio necessario per chi porta avanti un progetto decontestualizzato dalla realtà italiana ( i democratici arrivano dagli stati uniti e dall'inghilterra) arrivare finalmente a capire quali sono le sue linee di indirizzo, sceglierle tra i valori, spesso distanti se non contrastanti, che caratterizzano gli ex ds e gli ex margherita, senza andare a rincorrere sempre l'assenso maggiore come voleva fare Veltroni, questo ma anche quello, uno ma anche l'altro, è necessario decidere da che parte stare, dire dalla parte dei cittadini non significa niente, visto che ci sono cittadini che evadono e portano i soldi all'estero, ci sono cittadini che chiedono di sanare abusi edilizi e abusi imprenditoriali, ci sono quelli che si arricchiscono e continuano a farlo sempre di più e c'è invece che deve decidere se mangiare a pranzo e a cena, c'è chi è baby pensionato o ha pensioni da vergognarsi e chi non avrà mai una pensione che non sia quella sociale. Accontentare tutti significa non accontentare nessuno, anzi farli incazzare tutti. Questo è il problema più grosso del centrosinistra in Italia, mica il provare ad essere comunisti. Dopotutto, sono anni che mi sento dire dal centrosinistra che il comunismo non esiste più, che è antistorico, quindi non penso proprio che il problema sia come provare ad essere comunista.
    SimoPrc

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  42. Che non si entra nel merito del fiscal compact, mi sembra di averti risposto se no facciamo cosi' entra tu nel merito e io critico quello che mi scrivi, per una volta..cambiamo i ruoli.

    Non son d'accordo con la tua visione, non e' realistica.
    La domanda che il PD si pone e che e' prioritaria, e' cosa succedera' nel 2013 e chi prendera' in mano il timone di questo paese. Che misure si prenderanno per garantire che gli sforzi straordinari chiesti agli italiani in questo periodo non siano stati vaghi e di poca autorevolezza, peche' non c'e dubbio che chi ha condotto il Paese in questa drammatica crisi non debba ritornare a governarlo, lasciando spazio a nuove forme di populismo, e questa cosa suscita gia' da ora grande apprensione anche a livello europeo.
    La domanda e' come l'Italia sara' in grado di essere protagonista e il PD si e' assunto la grande responsabilita' di mettersi a disposizione sostenendo Monti senza se e senza ma, ma senza se e senza ma ha lo ha criticato dai banchi del parlamento per modificare le misure sino a qui adottate compreso gli emendamenti che fara' riguardo alla spending review specialmente sulla sanita', perche' per il PD, caro Simone, ti sia chiaro che spending review significa revisione della spesa per ottenere maggior efficenza e risparmio dei costi mantenendo l'invarianza dei servizi al cittadino.
    Il PD non ha mai un minuto smesso di mettere in campo la capacita' di interloquire col paese e di intrepetare le difficolta'.
    Nel proporsi al paese il PD ha la consapevolezza come nella criticita' della situazione economica e sociale c'e un ruolo fondamentale che e' decisivo per la tenuta democratica e questa criticita' potra' essere superata restituendo fiducia alla politica consentendo al sitema degli enti locali di poter corrispondere le domande e alle ansie della popolazione.

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  43. guarda che Monti non sta facendo nulla o poco di differente da tremonti, lo sta solo faceno prima, chi ci ha messo in questa situazione è lo stesso che monti riteneva la cura per l'italia, più liberismo. Monti è un destrorso che porta avanti cure destrorse. Non è nè di centro (vabbè tranne la caduta di stile con il papa...più supino di così giusto a novanta gradi poteva mettersi) e di sicuro non è di sinistra, è un liberista sfegatato, che ha sistemato ben bene i figli (un pò come la fornero e sua figlia- sono la coerenza fatta a persona). Gli sforzi straordinari giusto a chi non poteva difendersi li hanno addebitati, a ministeri, politici, e ricchi non mi sembra proprio anzi, il contrario. Per il 2013 non penso che ci siano dubbi, chiunque salirà, Monti, Berlusconi o Enrico Letta faranno le stesse identiche coseche sta facendo sto professorone che non si era accorto 10 anni fa che stava arrivando la crisi e che da 5 anni ci siamo in mezzo fino alle narici. Il discorso è chiaro, lapalissiano, e la borsa lasciata libera dai vari pro.po.li parla chiaro,si fa quello che dice Bilderberg altrimenti ci fanno fare la fine dell'argentina.
    Ivan, sulla spending review quella favola la puoi raccontare ai cittadini che seguono il tg1, serve solo a privatizzare e a tagliare il più possibile. Già si parla di mettere in discussione il SSN e la famosa questione dell'assicurazione. L'invarianza dei servizi poi mi racconterete, l'anno prossimo, dove sarà e vi risponderemo rispetto a quali servizi sono già stati chiusi e chiuderanno. Già l'affido familiare tornerà a livello provionciale e non più sovracomunale. Chiamiamola razionalizzazione sociale come vi piace tanto chiamarla. Io la chiamo tornare indietro di decenni nelle politiche socio-sanitarie. Perlomeno però non parlate più di invarianza dei servizi pubblici, almeno questa ipocrisia è caduta, perchè quando si privatizzerà nulla sarà più pubblico, sarà a discrezionalità.
    Poi non ho idea di quali enti locali parli, ormai li state affossando anche voi. L'ente locale non è la mukltiutility. quella è privatizzazione bella e buona.
    Comuqnue io rimango della mia opinione, spero che la grosse coalitione che sostiene monti esprimerà il prossimo anno elementi come Letta o Monti, così almeno la maschera sarà tolta, i partiti smetteranno di giocarsela con le rendite di partito storiche e ce la si potrà giocare ad armi quasi pari, con il sostegno di repubblica e corriere ma senza il velo ipocrita del progressismo e della tutela dei diritti sociali e di cittadinanza per questa grande ammucchiata e chi se la gioca tenendo fermo il timone sulla dignità umana da difendere per chi è contrario ai club finanziari e al loro dominio incontrastato nel produrre politiche. Scusa Ivan, ma se pensi che a Monti gliene freghi qualcosa dello stato sociale sei un illuso, leggiti le sue pubblicazioni dagli anni 80 a oggi, lui è contro il pubblico, non è a favore. Lui era a favore del disegno berlusconiano del meno stato nella vita dei cittadini. Io invece sto dall'altra parte, io parteggio per la dignità umana prima di tutto, e voglio ora, adesso le dimissioni di sto governo di pagliacci, loro sono la causa di questa crisi, non la soluzione. Monti è stato commissario europeo nel periodo di costruzione di questo schifo di europa dei ladri. Che venga licenziato dagli italiani, è patetico, in malafede e antidemocratico, oltre ad essere antiliberista.
    SimoPrc

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  44. e prima di essere frainteso, non c'è nulla di personale nel definirlo patetico, della sua vita non me me frega niente, ha approfittato della buona fede degli italiani parlando di equità dopo l'esperienza berlusconiana che nessuno ha mai voluto interrompere, e l'equità, la sua equità, la sta dimostrando appieno, servo dei potenti come è sempre stato...l'ex assistente di cirino pomicino (un nome una garanzia)... e lo spread impenna come sempre...tagliamo qualcos'altro altrimenti come si ripagano gli interessi??? di sicuro non con il fiscal compact
    SimoPrc

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  45. comunque piccola stoccatina nei confronti di mfp...davvero senza acredine...
    ...ma se siamo un partito di senza cervello e pieni di incrostazioni, di sicuro che non merita l'appellativo dei migliori a governare (e aggiungo io quindi di amministrare), pieni di velleitarismi ideologici...
    ...ma allora perchè è così importante che si crei una coalizione che preveda anche una nostra partecipazione? Come vedi i temi ci hanno posto ben distanti (e calcola che sono il segretario e quindi necessariamente devo essere più mediativo, misurato nelle parole enei concetti, trovare una sintesi tra le opinioni presenti nel circolo - una sintesi, non un accomodamento, un'immensa differenza e penso che questo mi possa essere dato atto da chi mi conosce), in che modo pensi che si possa trovare una soluzione se questa soluzione non è mai stata perseguita negli anni precedenti. Ti accontenti davvero di una semplioce soluzione in vista delle elezioni? Contento te...tu dici di stare bene così, adesso, senza quelle vecchie incrostazioni, vedi io invece probabilmente perchè quelle vecchie incrostazioni ancora le ho, sto malissimo per la china che stiamo prendendo politicamente in Italia. A me fa pena lo stato della politica in Italia. Tu stai bene così? Ben per te, non t'invidio però, mi dispiace. E non sono assolutamente contro i partiti e la politica, sia chiaro.Comunque a me di una soluzione solo perchè ci sono le elezioni non me ne frega niente, che soluzione è? Quindi prenditela con chi politicamente ha gestito questa questione. Poi, passami il fatto che è assurdo che a livello nazionale si è snobbato totalmente qualsiasi dialogo con la sinistra e lo si è ostracizzato in ogni modo e invece a livello locale invece va benissimo...a me sembra molto della logica "ndo coyo coyo" dove serve solo la presenza del simbolino, un simbolo che pesa poco, ma fa sempre bello dire che si è unito il csx con la sx, poi chi se ne frega dei contenuti. Posso non essere d'accordo? Altrimenti ci sono dei punti che ci uniscono? Pragmaticamente, e scusa il francesismo, non voglio essere offensivo ma voglio sottolineare l'enfasi, ma quali cazzo sono, me li sapete dire una buona volta? Tolti i principi astratti tipo solidarietà...ma su quali aspetti avete una posizione comune alla nostra? Sai che io non l'ho mica ancora capito, e pensa che io sono dentro...pensa cosa può passare nella testa dei simpatizzanti...
    e non mi venite a parlare di elitarismo e settarismo nostro...stando sul locale, quando mai durante le giunte restelli abbiamo avuto posizioni ideologicamente e astrattamente oppositive? Quando c'era da sottolineare positività o votare a favore è stato fatto e quando invece non si era d'accordo non è stato fatto. Dato che si tira sempre in ballo la questione degli interessi di parte e di partito e si parla di velleitarismi ideologici, di grazia quando è stato fatto a bareggio? Quante volte invece non è arrivato da noi questo andazzo ma da altri soggetti politici che governavano durante la giunta restelli? Quindi, entriamo nel merito delle cose non solo i soliti pregiudizi. Le posizioni sono distanti, ve lo assicuro, e lo si sapeva, allora perchè non è stato fatto prima? Perchè solo a 9 mesi dalle elezioni?
    Son contento per te che serenamente pensi che l'anno prossimi andrà a governare l'italia migliore. Io invece sono preoccupato del fatto che non si persegue più una visione "politica" dell'amministrare. E sapessi quanto mi fa incazzare questo stato delle cose a bareggio...eppure così era e così è rimasto e non mi è dato sapere se cambierà.
    SimoPrc

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  46. Quando parlo di "Italia migliore" parlo di chi andrà a governare essendosi prima (oggi) assunta la responsabilità di tenere in piedi un Paese che, con la crisi mondiale in corso e con Berlusconi e i suoi (s)governi, era giunto sull'orlo del baratro, sostenendo un governo d'emergenza dichiaratamente transitorio e sostenuto da una larga ma anomala maggioranza parlamentare. Ciò anche scontando la prevedibile impopolarità di provvedimenti pesanti particolarmente per i ceti meno abbienti. Una scelta, se si vuole, contro il proprio interesse di partito ma necessaria per l'Italia. Legittimo pensarla diversamente. Ingiusto dare del matto, criminale e così via insultando, a chi si è preso quella responsabilità. Nessuna spocchia, dunque, ma una valutazione politica conseguente per chi pensa che sia stata fatta una cosa giusta e doverosa nell'interesse del Paese.
    Dare del senza cervello a SimoPrc o a Rifo? No, solo una battuta (e mi si scusi se non è apparsa chiaramente come tale) che dialetticamente faceva il paio con chi parlava di cervelli lavati. Quanto a proposte di alleanze locali a prescindere dai contenuti, non mi pare di averne fatte, tantomeno a Rifo che fa bene a insistere sulle cose da fare su cui eventualmente realizzare intese.
    mfp

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  47. Simone non rispondo per conto di mfp, ma per conto mio.
    Quando ci siamo incontrati politicamente 3 settimane fa era per intavolare un percorso di collaborazione sul bilancio 2012.
    Siamo riusciti a fraintenderci anche sul fatto che tu non ha dato collaborazione perché hai aspettato sino a 3 giorni prima del consiglio comunale che il PD ti riconvocasse, quando tra l'altro, cosa di non poco conto, era impegnato alla festa.
    il PD ti ha mandato via mail la relazione politica che ha poi letto in consiglio invitandoti a esprimerti con un parere ed eventualmente integrarla, non è stato fatto perché PRC attendeva l'invito che non è arrivato ma ben appunto perché sia per questione pratiche di tempo ( festa) sia perché si riteneva che la modalità' "elettronica" (mail) avrebbe potuto comunque mantenere quella sorta di dialogo da entrambe le parti senza precludere il fatto che si sarebbe potuto chiamare un incontro nel caso lo si fosse ritenuto opportuno.

    Risultato finale non ci si è ne scambiati dei pareri, ne integrato la relazione, ne incontrati.
    Non pensi che ci sia un attimino di " ci fai? o ci sei?" in questi comportamenti ?

    Le differenze che scrivi a livello locale sono una tua conclusione ancor prima di essere entrati nei dettagli certamente non dal primo incontro, a meno che si voleva capire se si poteva mediare tutto in un incontro e capire se continuare....
    personalmente non mi sembra una mossa di buon senso.

    Ciao

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  48. scusa se mi sono illuso, io un lavoro sul bilancio lo immaginavo differente, far avere prima la nostra relazione mi sembra paradossale per chi si ritiene il primo partito, a riguardo della relazione poi, noi abbiamo fatto uscire un articolo "articolato" sulla questione bilancio su settegiorni, dove mi sembra ben chiaro ci siano differenze grosse. Volevate sentire se non condividiamo cosa avete pensato su imu? Avevamo un altro opinione se avete letto l'articolo. Comunque vedi come intendete voi la partecipazione. Ma si, mi mandi una mail per dirmi come la pensi e così va bene. ma si, dai.
    scusa ivan, colpa mia se durante quello che per voi è il primo incontro visto che noi è dal 2010 che chiediamo di vedersi, non avevate un'opinione sui vari temi. Noi le opinioni le abbiamo dette.
    Ivan ma non capisci che non mostrate alcun interesse a un dialogo serio? E noi non abbiamo tempo da perdere in ghirigori politici. se io voglio qualcosa mi muovo per ottenerla. Noi eravamo nel 2010 a cercare un dialogo, ora se permetti, quando avrete una proposta da mettere sul piatto si vedrà se potrà essere votata a favore o contro in un possibile consiglio comunale. Perchè se il consumo di suolo è 0 ma con tutta una serie di se e di ma, non è consumo di suolo a 0 e quindi voteremmo contro. Se non c'è una politica fiscale redistributiva che non prevede la logica della patrimoniale e s'intende mantenere così come è adesso il profilo tariffario votiamo contro. Se non c'è bilancio partecipato votiamo contro. Se non c'è lotta all'a ndrangheta noi votiamo contro. Se non si tutelano i servizi comunali noi votiamo contro e informiamo il più possibile la cittadinanza di quello che si sta facendo.
    Ivan io sono stufo di non essere preso sul serio dal PD, sono 9 anni che rifo viene vista come un fastidio non come una risorsa al vostro interno (anche prima del pd) quindi io non sono interessato a un accordo elettorale, o si entra in quello che è il disegno politico di coloro che si definiscono il primo partito d'italia e si valuta se è differente, o altrimenti il disegno politico per un'altra amministrazione c'è già ed è decisamente meglio secondo me.
    SimoPrc
    SimoPrc

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  49. Il lavoro sul bilancio lo immaginavi differente ?
    anche io, ma si era detto che si sarebbe incominciato col produrre un documento considerando anche le vostre proposte/integrazioni, devo pensare che non è stato fatto perché avremmo dovuto scorgerne i motivi dall'articolo su settegiorni, oppure perché' la mail ti ha urtato?

    Secondo te quindi dal vostro articolo di Settegiorni, il PD avrebbe dovuto rendersi conto delle grosse differenze che ci sono soprattutto riguardo all'IMU?
    Sai che ti dico? Si, mi sarebbe veramente piaciuto sentirmi dire perché' non le condividete le nostre proposte, mi viene semplicemente da dirti perché' le ha proposte il PD ma vado oltre.

    Intendiamo noi la partecipazione che cosa?
    Ma se fai la prima donna che non ti va bene se ti mandiamo la relazione via mail!
    cos'è se ti invitavamo al Circolo e non ti offrivamo da bere avresti detto la stessa cosa , suvvia Simone. mi sembri una bella figa che se la tira.

    L'interesse al dialogo serio voi volete evitarlo se mi metti davanti queste motivazioni.
    La vostra ricerca di dialogo del 2010?
    attenzione;
    ufficialmente come l'avete presentata al PD ?
    l'avete fatta solo a livello personale e questo è stato uno dei motivi per cui non ho più' partecipato e lo sai.

    Mi spiace veramente che non si riesce a provare a collocarsi in una condizione MENTALE per cui si può' provare a superare questa situazione, forse perché credete che a noi fanno comodo i vostri 200 voti? spero di no.

    Presenta a caratteri cubitali quale percorso vuoi intraprendere col PD.
    Ti propongo di comporre congiuntamente gli eventuali ordini del giorno degli incontri per entrare nel merito come dici tu e valutare se il disegno politico di un'altra amministrazione c'è già ed è decisamente meglio.

    Spero non stiate vendendo la pelle dell'orso ancora prima di averlo catturato.
    Il disegno politico c'è già? e con chi l'hai condiviso? son tutti d'accordo? o chi non lo è può andarsene? è questo il trucco?

    Pensiamoci.
    Ciao

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  50. In che forma ho mandato l'invito? Via mail, così come la vostra relazione. Interessante sapere che non siete più venuti perchè erano inviti personali. Io mi ricordo invece che la vostra partecipazione era stata a titolo personale, mi sembra differente il concetto. Comunque va bene, accetto il fatto che avremmo dovuto essere noi quelli che dovevano portare avanti un discorso di collaborazione, che avremmo dovuto noi governare i passi che si avvicinano alle elezioni, che avremmo dovuto noi trovare le condizioni affinchè il PD ritenesse opportuno iniziare a sedersi al tavolo, ovviamente dopo le elezioni, dopo la segreteria, dopo il referendum, dopo...dopo...dopo...dopo...
    E' bello sapere che si è il primo partito quando più conviene. Comunque va bene, facciamo noi il primo partito.
    Ivan, l'interesse al dialogo serio voi non l'avete mai mostrato, dai.
    Va bene, noi siamo le prime donne, interrogatevi perchè. Magari perchè è poco serio essere accusato di non aver mandato una relazione sul bilancio quando gli accordi erano altri e a 4 giorni dal consiglio comunale quando dalla presentazione alla discussione le settimane sono 4. Comunque d'ora in poi se c'è da dialogare vi spediamo una lettera, così ci sono tutti i crismi e non possiamo essere accusati di aver mandato delle mail a titolo personale. Chissà perchè comunque Voi con Noi non l'aveva intesa a livello personale e ci avevano risposto che non c'era un interesse ad una collaborazione con la sinistra.
    Continuate a pensar che ci siano questioni personalistiche, cosa vi devo dire?
    Comunque si, il disegno politico c'è già, è stato condiviso tra il gruppo dei non sinistrati e speriamo che raccolga altre manifestazioni d'interesse da parte di altri soggetti. Ovviamente chi non è d'accordo può andarsene, ci mancherebbe, mica li incateniamo, la vedo dura sugli argomenti, ho sunto le opinioni di tutti, più facile sulla questione delle alleanze. Ora siamo nella fase di scrittura in bella di quelli che sono i concetti che abbiamo condiviso. Anche perchè non ha senso chiedere un dialogo se sul piatto non ci sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere, di cosa si parla altrimenti, di aria fritta?
    Comunque, se devo scrivere il percorso che si dovrebbe attuare con il PD, la questione è semplice. Quando avrete le idee condivise al vostro interno ci vedremo, quindi suppongo dopo le vostre primarie. Prima non penso abbia senso...ipotizziamo un ottobre/novembre. A 5 mesi dalle elezioni. E chiedo scusa ai Bareggesi se, nonostante come persone di sinistra eravamo consapevoli da molti mesi (circa 24) che era urgente trovarsi per capire se c'era possibilità di dialogo, ci siamo ridotti a far si che solamente a meno di sei mesi dalle elezioni fosse improcrastinabile capire se c'era la possibilità di dialogo. La responsabilità è del segretario di Rifondazione che, essendo non sufficientemente esperto delle dinamiche politiche, ha confidato nel fatto che anche altri partiti ritenessero opportuno iniziare per tempo un lavoro comune e, non spingendo sufficientemente affinchè i soggetti potessero parlarsi. Ed è responsabilità sempre del segretario di rifondazione bareggese se non è stato fatto nulla per far si che il PD e Voi con Noi riuscissero in questi anni a dialogare pacificamente, non abbiamo dimostrato capacità mediative.
    SimoPrc

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  51. Ok, ora siete contenti, Rifo si è assunta tutta la responsabilità di quello che è successo negli ultimi due anni, visto che Rifo e non altri si era assunta il compito di provare a mettere in piedi un dialogo. Gli altri partiti non hanno alcuna responsabilità nello stato delle cose. E se dovesse sorgere spontanea la domanda, ma perchè questa fase così importante è stata lasciata da gestire a quegli incompetenti e velleitari di Rifondazione di Bareggio? beh la risposta non può che essere...chiedetelo agli altri. Rifo, dopo la debacle del 2010 dei soggetti di centro-sinistra e di sinistra, aveva ritenuto vitale iniziare un dialogo per dare fiato a un progetto di rivitalizzazione dei principi di sinistra, per gli altri io non ci metto più bocca. Non ci voglio entrare nel giochetto è colpa di uno è colpa dell'altro. Noi tiremm innanz, ai cittadini non gliene frega niente di tutte queste pantomime e di queste seghe mentali. Ora, visto che non voglio che Rifo faccia il salvagente del PD, lascio tranquillamente al PD l'onore e la responsabilità di governare le relazioni politiche, così non può più essere attaccato di non aver fatto nulla per superare questo stato di fatto.
    I nostri punti chiave rimangono. Nessun altro consiglio di amministrazione a gestire servizi pubblici, servizi che, finchè non viene espressamente vietato dalla legge, devono rimanere a gestione comunale. Quindi nessuna ulteriore esternalizzazione se non costretta e imposta per legge e se non viene prima condivisa con i cittadini con consigli comunali aperti. Difesa di tutti i beni comuni a partire dal suolo. Sostegno del risultato referendario contro l'ipotesi di Multiutility. Implementazione di una ricerca sul centro storico prima di qualsiasi lavoro sull'area ex cartiera. Stop al consumo di suolo se non si è costretti a seguito di diritti concessi precedentemente e che non possono essere annullati, in quel caso obbligo di piantumazione per una superficie pari a quella costruita. Aumento dell'IMU sulla seconda casa al massimo della percentuale concessa. Aumento del numero di fasce isee e rielaborazione del sistema tariffario al fine di far coprire una percentuale minore del costo del servizio per la fasce più basse aumentando la percentuale di copertura per quelle più alte fino ad una copertura al 100%. Modifica dello statuto comunale per implementare a livello istituzionale la partecipazione dei cittadini. Realizzazione del registro delle unioni civili ed equiparazione delle coppie di fatto alle coppie coniugate nelle misure di pertinenza comunale. Realizzazione del registro dei testamenti biologici. (queste due misure ovviamente non potranno sviluppare tutti i loro effetti ma possono sostenere la promozione di un nuovo approccio culturale con i cittadini). Registrazione delle sedute consiliari in podcast così che tutto ciò che avviene in consiglio comunale possa essere visto anche in momenti successivi, con liberatoria tramite delibera di giunta sul possibile utilizzo libero da parte dei cittadini (ai sensi di legge, quindi ovviamente se si parla di persone il punto deve essere secretato). Implementazione del bilancio partecipato e riproposizione del bilancio sociale.
    Beh questi sono alcuni punti.
    A questo vi è ovviamente da aggiungere che l'anno prossimo ci sono anche le politiche, a meno di intrallazzi vari per tenere monti ancora qualche anno a fare il lavoro sporco al posto di chi dovrebbe avere la responsabilità di fare politica, quindi entreranno in campagna elettorale anche il Fiscal Compact e il MES, oltre alle varie finanziarie, quelle di Berlusconi Tremonti e le loro evoluzioni da parte di Monti.
    SimoPrc

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  52. comunque stasera scrivo sul fiscal compact, appena capisco come fare un nuovo articolo...altrimenti si continua con i commenti a questo
    SimoPrc

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  53. allora tutto in altro a sx c'è il simbolino arancione di Blogspot. se lo clikki vane nella parte di edit del blog.

    ciao

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  54. non sono ruscito a salvarlo su Radiosocura...probabilmente era troppo lungo ufff...non ho il dono della sintesi su queste cose... comunque se Magu riesce a pubblicarlo bene, altrimenti lo potete trovare su questo link il sunto che ho preparato sul Fiscal Compact e il Fondo salvastati

    http://prcbareggio.altervista.org/portale/?q=node/277

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  55. così ora si può entrare nel merito sul motivo per cui considero i PRO.PO.LI europei dei criminali

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  56. mancano le proposte, cosa dice Ferrero per far si che l'europa inventi veramente europa e non venga continuamente minata la sovranità' degli stati membri?
    Facile dire che chi governa sbaglia soprattutto nel momento in cui si è scelto ormai da anni di fare testimonianza nella società'.
    Mi parli di un concetto di europa come se sino ad oggi avesse governato il centro sinistra, lo sai vero' che prima che la Francia diventasse " rossa" in europa 17 paese i erano governati dalle destre?
    e adesso siamo coniasti sino a qui per colpa del PD che ha votato a favore del fiscal compact?
    ma fammi un piacere.
    Perché, in Europa e negli Usa, non usciamo dal tunnel della recessione e, in Italia, andiamo verso la depressione?
    Perché si continua ad applicare, nonostante i disastri prodotti, la ricetta neo-liberista dominante nell'ultimo quarto di secolo: austerità senza se e senza ma e svalutazione reale del lavoro per recuperare in esportazioni la caduta della domanda interna depressa dall'aumento delle diseguaglianze.
    In sintesi, siamo vittime del «trionfo delle idee fallite.
    Il Fallimento è dovuto alle differenze di competitività presenti nell'area della moneta unica, al fatto che la Germania deve essere più europea piuttosto che perseverare a volere un’Europa tedesca. La Germania e le burocrazie di Bruxelles stanno rendendo sempre più deboli gli stati membri.
    L'ossessione dei conservatori tedeschi verso il deficit pubblico segna la rotta.
    Si progetta un trattato intergovernativo al solo fine di rendere più cogente una linea di austerità suicida, in larga misura già recepita nel "six pact" (il pacchetto pro-austerity approvato nei mesi scorsi dal Parlamento europeo), senza aprire alcuno spazio agli interventi per lo sviluppo sostenibile. Così, data la linea voluta dalla signora Merkel, l'unica speranza per attenuare i sempre più gravi danni sociali ed economici e democratici è affidata agli acquisti surrettizi della Bce dei titoli di debito pubblico dei Paesi in difficoltà.
    La linea alternativa che il PD propone passa per la correzione degli squilibri macroeconomici all'interno dell'area euro e per il riavvio della domanda aggregata.
    ➢ Quindi, allentamento dell’austerità autolesionista.
    ➢ Sostegno agli investimenti, da alimentare attraverso euro-project bonds.
    ➢ Tassa sulle Transazioni Finanziarie.
    ➢ Bce autorizzata a fare da prestatore di ultima istanza.
    ➢ Regolatori dei mercati finanziari meno ottusi.
    ➢ Agenzia europea per il debito.
    ➢ Coordinamento delle politiche retributive,
    ➢ E, soprattutto, costruzione di sedi democraticamente legittimate di sovranità condivisa nell'area euro.

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  57. e comunque se non si vuole parlare di politica perchè ormai ha abdicato e si preferisce fare come i maggiori partiti e quindi gestire esclusivamente economia, allora quello che intendo dire è che non si chiede di seguire i principi Marxisti, Marx è all'origine del comunismo, guai...però perlomeno seguire i principi keynesiani, caspita sono le basi anche della socialdemocrazia...il piano marshall..il new deal...quelli sono interventi keynesiani. Non dico di seguire il premio nobel Paul Krugman, non ci credo neanche se vi vedo farlo, ma perlomeno il premio nobel Amartya Sen. E' chiedere troppo? Evidentemente vi hanno così abbagliato le balle smithiane liberiste da non vedere altro che il libero mercato...libero mercato...libero mercato...ma 1quando mai ha funzionato il libero mercato deregolarizzato. In Italia poi? Mafatemiilpiacere...
    I principi che stanno portando avanti i vari Monti Bersani Alfano Casini, Draghi, Letta ecc e che non stanno cercando di contrastare con tutta la forza in Europa sono gli stessi principi che il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale hanno sempre portato avanti da 40 a questa parte e portano alla sola conseguenza di un continuo e progressivo indebitamento degli Stati, porca vacca, basta leggere non sono cose astruse...si chiamano aggiustamenti strutturali o washigton consensus...cribbio alla faccia della coerenza di chi tra di voi dichiarava di essere vicino al world social forum...venduti sulla strada del profitto proprio, altrochè...se non è così ...ma allora avete mai letto qualcosa a riguardo?
    ...trovate un qualsiasi esempio reale di sviluppo del benessere di una società grazie alle teorie liberiste...anche in altre culture tranquillamente...
    SimoPrc

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  58. minchia complimenti, proprio una bella opposizione...così si che si tutelano i diritti...facile dire voluta dalla Merkel (anche se Prodi aveva posto anche lui le sue basi) e poi tutti a votare a favore...uno solo del pd, 1 solo ha votato contro. A me sembra che ci sia stata una buona condivisione...dopotutto nel gruppo Bildelberg non c'è il primo stupido che passa...c'è Enrico Letta.

    mi dispiace, non è Ferrero, è la Sinistra Europea che ha un'opinione, dalla Conferenza di Rio in poi, mi dispiace se il PD non è rimasto informato in questi mesi chiuso nel suo cercare di giustificarsi davanti agli elettori. Si vede proprio che c'è un interesse al dialogo, neanche si conosce le idee che hanno gli altri...pensavo che almeno quaalcosa di Syriza, Itzguierda Unida, Front de la Gauce...non dico cosa pensa Rifo...però si vedono proprio le basi solide per un dialogo ...

    P.S. ti sei accorto vero che nonostante il crollo dello stato sociale non c'è un punto che sia uno nel tuo elenco che c'entri qualcosa anche solamente alla lontana con il modello sociale europeo????

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  59. il modello sociale europeo se si chiamasse PD non ti andrebbe bene neanche quello Simone.
    Mi arrendo..
    Se vuoi andiamo avanti davanti a una birra qualche sera alla festa .
    Ciao
    bel fio'

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  60. dai che magari torni ad essere comunista ahahah

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  61. Okkio, Ivan, hanno solo birra lavacervelli! ahahah

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  62. mi dispiace, per tornare ad essere di sinistra non serve il lavaggio del cervello, basta solo dar retta al cuore tiè!!! Troppo cervello fa seguire la realpolitik, quella che ci sta mandando al livello del burundi.
    SimoPrc

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  63. nonostante l'omertà di Corriere e Repubblica che cercano di far passare la notizia sottobanco come loro solito, il Fiscal Compact è stato approvato.
    Adesso non hanno scuse, i partiti che lo sostengono si assumano ora la responsabilità di quello che hanno regalato agli Italiani. Questa volta però neanche il ringraziamento ironico si meritano. Solo una parola: servi!
    SimoPrc

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  64. Fiscal Compact son due parole in inglese per dire che se l'Europa vuole essere veramente Europa, occorre intraprendere politiche di coordinamento economico e fiscale che abbiano l'obietivo di accorciare le differenze di competitivita' tra gli stati membri.
    Questa e' la condizione fondamentale per smascherare e obbligare le nazioni conservatrici,xenofobe e populiste,che non possano continuare ad imporre la loro linea austera di autolesionismo che si avvita sempre di piu' se stesso, per cui chi ce la fa si arrangia e chi non ce la fa, va avanti a strozzare di tasse il suo popolo, senza avere nessuna garanzia che i mercati dopo due settimane da una finanziaria, li possano attaccare nuovamente a suon di spread o di deglassamento delle loro banche.
    La soluzione sta dal risultato dei prossimi appuntamenti elettorali a cominciare dai quelli italiani.
    Di quel 500 di differenziale 250 siamo noi e la'tro 250 sono gli speculatori che vogliono minarre il progetto euro, consapevoli che se colpiscono e cade l'Italia si porta dietro tutta l'area.
    I progressisti europei una volta mandate a casa le destre liberali, potranno creare quella materia prima causa principale della crisi.
    La solidarieta'.
    Solidarieta' intesa anche e soprattutto come operazione di equita', atta ad abdare a trovare le risorse dove ci sono, a sbloccare i corporatismi,
    a regolare i mercati in modo tale che l'economia possa ritornare ad essere a servizio dei cittadini e non della finanza e la politica ritorni ad essere lo strumento per garantire questo.
    All'interno di questa premessa il fiscal compact assume un significato diverso da quello di servo che intende Simone, perche' diventa la condizione necessaria per garantire la crescita sulla base di un piano di rientro del peso fiscale procapite da lavoro e sociale, causato dal nostro debito pubblico, aumentato sino al 120 % non certo ne da Monti ne dal PD , ma dal PDl e LEga in questi ultimo decennio.

    Io sono di sinistra, la mia passione nasce dal concetto che per star meglio dobbiamo stare meglio tutti a cominciare da chi e' piu debole e la birra la berro' con chi mi auguro sia consapevole che anche Bareggio nel 2013 ci sia bisogno di questo concetto al di la dei programmi.

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  65. aldilà dei programmi????? eccovi smascherati! Ivan non sto più neanche a rispondere, va bene, avete ragione voi, il fiscal compact farà star bene i più poveri, vi ringrazieranno tutti l'anno prossimo per l'equità che avete garantito ai cittadini.
    Una era la regola che c'era da cambiare e neanche voi lo avete voluto (BCE a prestare i soldi agli stati e non alle banche), altro che neuropa xenofoba, non c'entra niente il razzismo, è l'europa neoliberista e voi ci siete dentro fino alle orecchie. Non avete voluto combattere la speculazione. Poi di quali elezioni parli? Lo hai letto vero che l'europa può bloccare le elezioni politiche? Sarai di sinistra ma sei in un partitro ormai moderato alleato con Casini (vedi caltagirone) e con Fini...e lasciamo perdere il fatto che siete alleati del PDL.
    Mi dispiace che chi si professa socialdemocratico poi non conosce minimamente le critiche che da 40 anni si fanno al FMI. Quello che dici è la stessa cosa di quando affermavate che la guerra in afghanistan era per portare democrazia...una missione di pace.
    Mi dispiace, ma ti raccontano balle e tu ci stai credendo. I poliziotti manifestano in spagna...e voi invece siete favorevoli all'azzeramento della democrazia. Non contate più niente nella costruzione del bilancio dello stato, ma non l'avete ancora capito? d'ora in poi grazie al vostro voto, il bilancio prima passa dall'europa che dal parlamento.ò Non basta infilare la parola solidarietà e equità a casa dentro una serie di bestemmie economiche per credervi davvero solidali e equi.
    Io credo che bisogna stare meglio tutti, la differenza è che io credo nel fatto che...a partire da chbi sta peggio...e non per quelli che resistono. E su queste basi, ovvero aldilà dei programmi (evidentemente considerati tutti balle) io ai ballisti non mi ci alleo. Comunque bello vedere che evidentemente 3 pagine sono troppo lunghe da leggere visto le risposte.
    Ecco questo è la base delle discussioni...prima viene la gestione del potere e poi tutto il resto. L'importante è comandare...allora tranquilli, probabilmente vi troverete d'accordo anche il prossimo anno con i vostri nuovi alleati in maggioranza.
    SimoPrc

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  66. siete rimasti gli unici a credere ciecamente ai vostri rappresentanti, con un'europa che protesta e manifesta voi duri e puri continuate imperterriti sulla vostra strada che porta alla devastazione per tutti noi. Ma pensate con la vostra testa, informatevi, leggete. Letta è dentro gli stessi ingranaggi di monti,ma non lo avete capito, è membro come lui in trilateral e bilderberg.
    Staccatevi da certi personaggi, vi faranno affossare del tutto. stazte con la gente non con chi ha provocato questo stato delle cose. Non credete alla balla del debito, è la speculazione...la prima manovra berlusconi dello scorso anno è stata mangiata totalmente dagli interessi speculativi quelli che i vostri rappresentanti non hanno voluto stoppare.
    simoPrc (se non per il vostro partito, faqtelo per la gente)

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  67. Io penso che, alla fine, qui chi ci guadagnerà sarà Grillo il quale ha, per ora, solo il merito di aver raccolto, da subito, lo scontento della gente (tutta di dx, sx e centro) verso la lobby politica...
    Penso che il pd, continuando con questa politica pro Monti, si stia infilando in vicolo cieco.
    In un momento si troverà ad avere un pagliaccio come interlocutore... Grillo.

    Grillo si troverà nella stessa situazione in cui si è trovata la lega a suo tempo... si troverà con un enorme consenso da dover gestire. Chissà se lo saprà gestire bene.

    Per il resto Simone, tu sei, a mio parere, la persona più adatta per fare un miracolo a Bareggio. Il miracolo che il paese ha veramente bisogno. Gli altri passeranno... nel silenzio di politiche soporifere.

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  68. meno male che la bustarella che ti ho passato sotto banco è finita in buone mani ahahah
    a parte gli scherzi il pd si merita solo di fare la fine del pasok, ora sono dietro a dire che non è colpa dei politici ma dei nostri padri, che lo fanno per il nostro bene, noi non lo capiamo ma loro lo fanno per noi...
    ...in un certo senso sono più avanti di tutti i movimenti altermondisti...hanno dato la loro interpretazione di decrescita, fermiamo tutto, tagliamo tutto, e poi chi rimane in piedi ricomincia...ci saranno tanti posti vuoti, tante sedie da riempire...e loro saranno premiati per la loro obbedienza.
    La decrescita però era un'altra cosa, non prendere per fame tutti gli europei.

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  69. spero che le vostre primarie le vinca vendola...
    ...dicendo così non faccio di sicuro l'interesse del mio partito, ma perlomeno lo faccio per il Paese. Almeno così a capo ci sarà una persona che parla ancora di politiche a sinistra del pd e magari un pò di ciarlatani sedicenti di centro sinistra se ne vanno fora di ball dal pd...sarebbe il male minore...con Vendola magari si ritorna a fare politica e non a subire gli interessi degli altri e le lro decisioni per poi sentirsi dire...ma siamo obbligati...non è colpa nostra...noi non vorremmo...ma vedrete che cambieremo le regole...dopo le elezioni, dopo il referendum, dopo il congresso, dopo la venuta del messia...dopo...dopo...e comunque noi non c'entriamo nulla. magari scomparirà rifo ma almeno mi sentirò un pochino più tutelato da Vendola...
    però, decidano loro. e loro la responsabilità

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  70. Simone può fare il miracolo ma occorre essere bene consapevoli che con il nuovo meccanismo di riduzione delle cariche istituzionale qualcuno non riuscirà' neanche a raggiungere il quorum soprattutto se si presenteranno da soli :
    Lega
    PDL
    PD
    PRC
    Grillini e 3 liste civiche

    A differenza di qualcuno che voterebbe grillo o SEL piuttosto che il PD, se Simone potrà cambiare in meglio la situazione ne saro' ben lieto.

    Ciao

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  71. no, no, invece è proprio per questo...
    ripeto, noi a febbraio pensavamo di essere in ritardo a furia di aspettare...eccome se ci si è pensato...a tutto però...voto disgiunto, doppio turno, più liste che abbassano il quorum, ricordo che noi siamo stati puniti proprio quando eravamo alleati e non quando siamo andati da soli, quindi no, ce la si può giocare di più, ad armi pari, anche perchè noi non dobbiamo trovare scuse inverosimili per giustificare il sostegno a monti e alle sue politiche per "la crescita"...e non consideriamo neanche i partiti di centrodestra, non facciamo a gara con loro sui loro temi adottandoli, le nostre idee sono differenti, quindi di loro chi se ne frega...e delle liste civiche,essendo loro a non voler il dialogo con i partiti non sono un problema mio, portano avanti le loro idee su cui in alcuni casi si può essere d'accordo in altri assolutamente no

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