martedì 24 aprile 2012

Lo avrai, camerata Kesselring...

Lo avrai

camerata Kesselring


il monumento che pretendi da noi italiani


ma con che pietra si costruirà


a deciderlo tocca a noi.


Non coi sassi affumicati


dei borghi inermi straziati d
al tuo sterminio


non colla terra dei cimiteri

dove i nostri compagni giovinetti


riposano in serenità


non colla neve inviolata delle montagne


che per due inverni ti sfidarono


non colla primavera di queste valli


che ti videro fuggire.


Ma soltanto col silenzio dei torturati


più duro d'ogni macigno


soltanto con la roccia di questo patto


giurato fra uomini liberi


che volontari si adunarono


per dignità e non per odio


decisi a riscattare


la vergogna e il terrore del mondo.


Su queste strade se vorrai tornare


ai nostri posti ci ritroverai


morti e vivi collo stesso impegno


popolo serrato intorno al monumento


che si chiama


ora e sempre


RESISTENZA



(Piero Calamandrei, Lapide ad ignominia)

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