martedì 28 febbraio 2012

Vergognoso sondaggio di Libero: “Leader no-Tav fulminato su un traliccio, se l’è meritata?”. Se questo è giornalismo…


Ipotizziamo che il 13 dicembre 2009 la statuetta del Duomo di Milano lanciata da Massimo Tartaglia avesse colpito Berlusconi dietro la nuca e avesse mandato l’ex (per fortuna) presidente del Consiglio in coma farmacologico.
La maggior parte delle persone dotate di buon senso avrebbe indubbiamente condannato il gesto avanzando le giuste tesi secondo cui il dissenso si manifesta alzando la voceprotestando vivacemente, organizzando sit-in, dando vita a cortei magari all’esterno delle residenze del primo ministro.
Immaginiamo che un giornale ipercritico nei confronti di Berlusconi come Il Fatto Quotidiano oRepubblica o Il Manifesto avesse lanciato sul proprio sito un sondaggio: “Berlusconi in coma perché colpito dietro la nuca da una statuetta, secondo voi se l’è meritata?”.
Legittimamente i dipendenti di Berlusconi de Il GiornaleLibero, Mediaset (ma anche Rai, Corriere della Sera e altri giornali istituzionali) si sarebbero indignati. Il Giornale e Libero: “Sinistra boia”. La Rai e Mediaset: “Rispetto per un’istituzione”. Corriere della Sera: “Comportamento scorretto dei giornali antiberlusconiani”.
Questo preambolo serve per sottolineare un comportamento a dir poco vergognoso di uno degli uffici stampa di Berlusconi: Libero. Uno degli esponenti più attivi del movimento No-Tav, Luca Abbà, nell’arrampicarsi su un traliccio per protestare contro la Polizia, che starebbe espropriando terre private in Val di Susa, ha toccato i cavi dell’alta tensione ed al momento versa in gravi condizioni all’ospedale Cto di Torino. I brillanti redattori del quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, in lizza per il prossimo premio pulitzer, hanno corredato la notizia di apertura della versione telematica del giornale (No-Tav, il leader è grave. Diceva: “Frego gli sbirri”) con il sondaggio: “Luca Abbà, il 37enne no-Tav, fulminato su un tralicco (traliccio, ndr) mentre protestava se l’è meritata?”. Giuriamo che la domanda posta agli incauti internauti sia proprio questa. Per verificare ecco il link (http://www.liberoquotidiano.it/sondaggio.jsp?idsondaggio=624).
Come si sarebbe comportato Libero se il 13 dicembre 2009 qualcuno avesse espresso lo stesso concetto nei confronti di Berlusconi. E quanti editoriali di sdegno vergherebbe il direttore Belpietro se qualche giornale domandasse ai suoi lettori: “Maria, 18enne di Milano, è stata stuprata mentre camminava per le strade del centro. Indossava una gonna e dei tacchi, se l’è meritata?”.
Qui non c’entra destra, sinistra, centro. Le opinioni politiche, seppur non condivisibili, meritano sempre di essere accolte.
Ma un quesito così irrispettoso verso un essere umano non rientra in ciò che viene definita deontologia professionale. Se questo è giornalismo...
Davide Ferrante

4 commenti:

  1. Il fascismo è tornato in Val Susa con l'avvallo della maggior parte dei partiti politici italiani...rastrellamenti, auto degli attivisti bruciate, campagna mediatica (questa si terroristica e diffamante) contro il popolo della val di susa...gente che parla di esercito, di tolleranza zero...e per cosa...per sperperare tranquillamente miliardi di euro e per uccidere sotto silenzioun'intera valle. Ecco lo sviluppo come è inteso adesso in Italia...fatta la Tav poi qualcuno è in grado di spiegare come la si rende produttiva? Facendoci salire le merci? Patetici...
    Oggi, dalle 18, blocchi ovunque in tutta italia contro la repressione fascista in Val di Susa
    SimoPrc

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  2. comunque trovo altrettanto di cattivo gusto il manifesto del Pd con bersani su un freccia rossa con il titolo destinazione italia...ovviamente si vede solo lui (esempio di successo della tav)...perchè non è salito sul treno che a vittuone fa salire i pendolari alla mattina con sotto il titolo destinazione italia?
    Vergognoso e inopportuno...
    Ora ci dobbiamo anche aspettare Bersani su una bella 500 fatta in Brasile? Visto come viene esaltato il Marchionne del "il lavoro rende liberi" soprattutto senza piano induastriale...
    SimoPrc

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  3. Simone, non credi che il PD a cominciare da quello regionale e quello di zona del magentino abbiatense, non sia stato e non sia tutt'ora vicino ai pendolari delle stazioni di Abbiategrasso, di Vittuone, Magenta, ecc.
    Io c'ero a volantinare le proposte del consiglieri regionali alla mattina alle 7,30 alla stazione di magenta una 20ina di giorni fa..
    sul manifesto che rappresenta il viaggio di Bersani considererei le motivazioni del viaggio più che dai particolari della foto, un viaggio per cui si intende riportare l’Italia alla sua dignità, al suo buon nome.
    Questo si può fare solo con il concorso di tutte le energie positive del paese, positive... do you understand ?

    Saluti
    Ivan

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  4. diciamo che ho il dente avvelenato con il vostro segretario per l'appoggio incondizionato alla Tav nonostante gli analisti economici di tutta europa (tra cui anche giornali come l'Economist) e non ci sia invece un impegno altrettanto forte sui treni dei pendolari e i treni notturni...diciamo che questi perlomeno i primi portano loro si avanti l'economia...e usare l'alta velocità per i manifesti a me da molto l'idea del mettere il sale sulle ferite...però si è ben capito che non è e non sarà mai un terreno su cui si potrà trovare una quadra...la gente di quella valle dovrà subire l'azione forzosa dello Stato che impone loro di essere contenti per uno spreco che non darà a loro nulla se non uno sfregio e qualche processo...

    mettiamola così...quanta gente aveva attaccato Bertinotti quando aveva parlato della questione proprietà privata...è esilarante invece osservare quanti politici sono diventati comunisti con la proprietà privata altrui...ci sarà da ricordarselo per il prossimo PGT...espropri a nastro...tanto è giusto espropriare...che mi venga qualcuno a dire ancora che gli espropri proletari sono stati un reato...e i violenti espropri illegittimi? (visto che non c'è uno straccio di atto amministrativo locale e hanno espropriato aree non facenti parte del cantiere per fare una bellissima zona rossa che va tanto di moda nei partiti maggioritari che si dichiarano democratici)
    SimoPrc

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