giovedì 24 novembre 2011

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5 commenti:

  1. Pd: Liberal chiedono dimissioni di Fassina

    ...troppo attaccato alle radici di centrosinistra per fare il responsabile economia del PD.

    Ormai è l'epoca di Ichino, quello che vuole ungere di vasellina tutti!!! E di gente come Bianco, quello che ha organizzato il G8 a Genova.
    Evvai con il riformismo moderno, quello succube della finanza e dei poteri forti, un riformismo delicato con i potenti e stronzo con il 99 per cento dei cittadinio italiani.
    A posto siamo, te dimmi se devo fare il difensore di Fassina. Altro che rami che si stanno allontanando sempre più, qua sembra che hanno voluto fare una talea del riformismo moderno tagliando del tutto la pianta da cui hanno avuto origine i rami.
    Ci mancava un centrosinistra conservatore come quello italiano non disposto ad alcun dialogo ma che lascia mani libere a chi ha una bella e grossa responsabilità della crisi!
    SimoPrc
    appena capisco come ci si iscrive mi reiscrivo

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  2. Grazie per il commento... almeno ho visto come li notifica... tutta un'altra cosa =)

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  3. Tra un centrosinistra "conservatore" (?) e un Prc (rivoluzionario?) cercherò di stare im mezzo: e cioè col Pd di Bersani (e di Fassina, e di Ichino, e di Bianco, e di tanti e tanti altri) che è, per fortuna, un partito costituzionalmente democratico.
    Un partito dove si discute davvero e dove si assumono posizioni più o meno largamente maggioritarie, cioè la cosidetta "linea politica" che Fassina oggi sta esprimendo, in materia di economia e di lavoro, nei confronti del governo Monti che il Pd sostiene e sosterrà sulla base dell'"impegno nazionale" assuntosi di fronte al Parlamento e agli italiani dopo le dimissioni spintanee di Berlusconi. Si, perchè Berlusconi - non so se la cosa è sfuggita - non sta più al governo a far danni al nostro Paese nel discredito di tutta Europa.
    E oggi, prima di tutto, c'è da salvare l'Italia. E il Pd si è impegnato in questo senso, sulla base di scelte chiare, eque e sostenibili, a partire dal fatto che ognuno dovrà dare il proprio contributo ma chi ha di più deve dare di più e chi non ha mai dato deve cominciare a farlo.
    Altro che conservazione!
    mfp

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  4. un PD costituzionalmente democratico prima o dopo la modifica costituzionale che si cerca ovvero con il pareggio di bilancio ? Giusto per sapere se è un PD dove la politica avrà ancora un senso oppure dove c'è una delega istituzionale alla finanza che da lei i paletti da seguire alla politica. Sarò forse distratto in questi giorni, ma quali sono le scelte chiare del PD?
    Mi dispiace, ma non si può stare nel mezzo, o dentro o fuori dal recinto della limitazione della BCE. Dentro? Ok, basta saperlo, allora hanno ragione le voci contro Fassina.
    Superati i vari slogan citati nel commento precedente, il fatto che ognuno dovrà dare il proprio contributo considererà che c'è chi il proprio contributo lo da da 20 anni e chi invece continua a non voler contribuire?
    Il passaggio al contributivo per tutti è equo e sostenibile per chi??? Il sostegno all'indirizzo Marchionniano è equo e sostenibile per chi??? La patrimoniale light è equa per chi??? L'ici senza paletti è equa e sostenibile per chi??? La continua assenza di paletti per le speculazioni finanziarie è equa e sostenibile per chi?
    Il fatto che anche la Germania ha deciso di accordarsi con la Svizzera per tassare i capitali illegalmente detenuti li mentre l'Italia Berlusconiana e Montiana nemmeno ne parlano (utilizzando la formula tedesca entrerebbero € 25000000000,00 ) è equo per chi?
    Non straparliamo, nessuno ha parlato di rivoluzione, non è che c'è solo la distinzione tra responsabili e rivoluzionari, anche perchè io di responsabile non ho ancora visto nulla. Non riesco a considerare responsabile chi non accetta di andare alla fonte della crisi per limitarla ma accetta solo di andarle dietro tra una manovra e l'altra. Quando le varie manovre continueranno a coprire solo gli interessi in aumenti cosa si farà? Un'altra manovra perchè le pensioni sono inique e il lavoro troppo garantito? Dopo il ritorno al periodo delle corporazioni (dopo l'accordo del 28 giugnoe l'art. 8)cosa dobbiamo aspettarci? Il ritorno alle condizioni ottocentesche? Beh allora confido nel movimento di lavoratori, non di certo confido nelle istanze salvifiche da riporre in Monti.
    SimoPrc

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  5. a me la visione dell'impegno nazionale per Monti sembra così tanto simile alla responsabilità sull'indirizzo di Marchionne su pomigliano.
    E Fassina ne è la prima vittima, il primo "operaio di pomigliano", la prima Fiom passata nel tritacarne di questa nuova fase.
    Mi fa felice che si dica che l'indirizzo del PD è anche quello di Fassina, io aspetto a vedere, a me non sembra. A me sembra che la nuova idea di socialdemocrazia sia molto conservatrice,molto "popolare". Magari mi sbaglio, o magari no.
    Io so solo che come dice Cremaschi, il non avere più la possibilità di eleggere i propri rappresentanti nella RSU mi ricorda molto un altro periodo, per voi è responsabile, per me assolutamente no.
    E il modello sociale europeo dove è finito? A chi è stato sacrificato?
    A me del fatto che Berlusconi è dietro le linee avanzate non interessa molto. Non è più li a far danni? Ma ne siamo sicuri? E ora in più c'è l'UDC a farli i danni, se voi preferite averli alleati piuttosto che avversari...de gustibus...
    Mi dispiace però che ci sia una miopia allucinante. C'è da salvare l'Italia, ma ne siamo sicuri? C'è da salvare un esperienza secolare che si chiama Europa e non Italia, un modello, quello sociale europeo, che vedeva l'italia, pur nei limiti, comunque molto avanti fino ai primi anni 90.
    Questa concertazione verso il basso che si chiama "impegno nazionale" è tra le soffiate di mantice al fuoco della spinta deregolarizzatrice che si propone di risolvere la crisi.
    SimoPrc

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