Aggiornamento trimestrale dell’Autorità per l’energia: risparmi di 60 euro all’anno per famiglie e piccole imprese servite in tutela. Il presidente Bortoni: “Per i prezzi del gas siamo a una svolta”
Dal prossimo mese di aprile le bollette dell’energia elettrica diminuiranno dell’1%, che si aggiunge al -1,4% di gennaio, mentre quelle del gas caleranno del 4,2%. La riduzione genererà un risparmio complessivo per la famiglia tipo di circa 60 euro su base annua, di cui 5 euro per l’energia elettrica e 55 euro per il gas. Lo ha deciso l’Autorità per l’energia nell’aggiornamento trimestrale per le famiglie e le piccole imprese servite in tutela.
In diminuzione da aprile anche il prezzo del gpl che registra un calo dello 0,5% dopo il meno 1,6% di marzo e il meno 3,8% di febbraio.
La decisa riduzione della bolletta del gas – la prima dopo tre anni – riporta il prezzo della materia prima a valori inferiori a quelli di un anno fa, spiega l’Authority, grazie all’attuazione della prima fase della riforma del settore introdotta dopo un’ampia consultazione pubblica. Con questo primo passo e il percorso previsto dalle successive fasi della riforma, l’Autorità prevede che si arriverà entro fine anno a un calo di almeno il 7% della bolletta del metano, con un risparmio complessivo di circa 90 euro a famiglia.
“Merito della riforma dei mercati” – “Siamo di fronte a un passaggio netto, un momento di cesura che ha richiesto determinazione e rigore tecnico per progettare e avviare una riforma che consentisse di trasferire ai consumatori i benefici del mutamento di paradigma nei mercati del gas – commenta il presidente dell’Autorità, Guido Bortoni. – Una riforma che prende il via da un’idea semplice: partire dal prezzo del gas quale motore per l’efficientamento complessivo del settore energia in Italia”.
Tutto ciò, ha proseguito Bortoni, “attraverso un percorso innovatore, strutturato in più fasi, con l’ascolto delle parti coinvolte e nel rispetto della gradualità prevista dal decreto Cresci Italia, varato dal governo nel gennaio 2012, incipit alla riforma stessa”.
Il dettaglio dei prezzi – Nel dettaglio, dal primo aprile i prezzi di riferimento del gas saranno di 88,93 centesimi di euro per metro cubo, in calo di 3,85 centesimi, tasse incluse, rispetto al trimestre precedente. Per il cliente tipo ciò comporta una spesa di circa 1.245 euro su base annua.
Il prezzo dell’energia elettrica sarà invece di 18,936 centesimi di euro per chilowattora, con una diminuzione rispetto al trimestre precedente di 0,191 centesimi di euro, tasse incluse. La spesa media annua della famiglia tipo sarà di circa 511 euro.
In diminuzione da aprile anche il prezzo del gpl che registra un calo dello 0,5% dopo il meno 1,6% di marzo e il meno 3,8% di febbraio.
La decisa riduzione della bolletta del gas – la prima dopo tre anni – riporta il prezzo della materia prima a valori inferiori a quelli di un anno fa, spiega l’Authority, grazie all’attuazione della prima fase della riforma del settore introdotta dopo un’ampia consultazione pubblica. Con questo primo passo e il percorso previsto dalle successive fasi della riforma, l’Autorità prevede che si arriverà entro fine anno a un calo di almeno il 7% della bolletta del metano, con un risparmio complessivo di circa 90 euro a famiglia.
“Merito della riforma dei mercati” – “Siamo di fronte a un passaggio netto, un momento di cesura che ha richiesto determinazione e rigore tecnico per progettare e avviare una riforma che consentisse di trasferire ai consumatori i benefici del mutamento di paradigma nei mercati del gas – commenta il presidente dell’Autorità, Guido Bortoni. – Una riforma che prende il via da un’idea semplice: partire dal prezzo del gas quale motore per l’efficientamento complessivo del settore energia in Italia”.
Tutto ciò, ha proseguito Bortoni, “attraverso un percorso innovatore, strutturato in più fasi, con l’ascolto delle parti coinvolte e nel rispetto della gradualità prevista dal decreto Cresci Italia, varato dal governo nel gennaio 2012, incipit alla riforma stessa”.
Il dettaglio dei prezzi – Nel dettaglio, dal primo aprile i prezzi di riferimento del gas saranno di 88,93 centesimi di euro per metro cubo, in calo di 3,85 centesimi, tasse incluse, rispetto al trimestre precedente. Per il cliente tipo ciò comporta una spesa di circa 1.245 euro su base annua.
Il prezzo dell’energia elettrica sarà invece di 18,936 centesimi di euro per chilowattora, con una diminuzione rispetto al trimestre precedente di 0,191 centesimi di euro, tasse incluse. La spesa media annua della famiglia tipo sarà di circa 511 euro.
Qui le delibere con gli aggiornamenti delle bollette
Egazette
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