Con la giornata mondiale del 22 marzo le Nazioni Unite puntano sulla cooperazione per sanare il gap. Aumentano le “zone rosse” sul pianeta. Al via in Italia la campagna tivù anti spreco
Un miliardo di persone sono ancora senza un accesso sicuro all’acqua. Cioè, non hanno acqua potabile e neppure servizi igienici e sanitari adeguati.
La Giornata mondiale dell’acqua, voluta dalle Nazioni Unite nel 1992 e che si celebra il 22 marzo di ogni anno, pone al centro la questione della risorsa idrica e della sua importanza come bene primario.
Quest’anno l’Onu punta sulla cooperazione idrica internazionale. Ma le “zone rosse” dove l’acqua rimane un miraggio continuano ad aumentare: secondo le stime, otto milioni di persone muoiono ogni anno a causa di malattie legate alla fragilità degli approvvigionamenti. La situazione più grave rimane quella dell’Africa sub sahariana, dove il problema dell’accesso all’acqua potabile riguarda oltre il 40% della popolazione (circa 250 milioni di individui).
Italia terzo consumatore al mondo – L’Italia è uno dei paesi con maggiore disponibilità d’acqua, quello che ne consuma di più in Europa e il terzo al mondo dopo Canada e Stati Uniti. Ma la nostra rete idrica ha molte perdite con una dispersione che arriva, in alcuni casi, oltre il 30% (vedi: "L'acqua c'è ma non si vede").
Federutility mette on line i parametri sull’acqua del rubinetto – Per la Giornata mondiale dell’acqua, Federutility punta sulla qualità e la trasparenza di quella del rubinetto: rende pubblici i parametri qualitativi della risorsa che scorre nelle tubature per “offrire un contributo nell’informare tutti i cittadini”.
Sul sito federutility.it sono on line i dati forniti dai gestori dell’acqua erogata in Italia.
Capitolo referendum: dal 22 marzo, il Forum italiano dei movimento per l’acqua ritorna nelle piazze per raccogliere firme per l’iniziativa dei “Cittadini europei” da inviare a Bruxelles affinché legiferi sulla gestione del servizio idrico.
“Usala, non sprecarla” – Al via oggi sui canali della Rai la campagna tivù del ministero dell’Ambiente dal titolo “Usala, non sprecarla”. Lo spot nasce nell’ambito del progetto Serra, laboratorio cinematografico creativo della fondazione Cinema per Roma. L’iniziativa, spiega il ministero, “è rivolta a tutte le fasce d’età per promuovere un uso consapevole e responsabile dell’acqua”.
Puoi vedere lo spot all’indirizzo: youtube.com.
La Giornata mondiale dell’acqua, voluta dalle Nazioni Unite nel 1992 e che si celebra il 22 marzo di ogni anno, pone al centro la questione della risorsa idrica e della sua importanza come bene primario.
Quest’anno l’Onu punta sulla cooperazione idrica internazionale. Ma le “zone rosse” dove l’acqua rimane un miraggio continuano ad aumentare: secondo le stime, otto milioni di persone muoiono ogni anno a causa di malattie legate alla fragilità degli approvvigionamenti. La situazione più grave rimane quella dell’Africa sub sahariana, dove il problema dell’accesso all’acqua potabile riguarda oltre il 40% della popolazione (circa 250 milioni di individui).
Italia terzo consumatore al mondo – L’Italia è uno dei paesi con maggiore disponibilità d’acqua, quello che ne consuma di più in Europa e il terzo al mondo dopo Canada e Stati Uniti. Ma la nostra rete idrica ha molte perdite con una dispersione che arriva, in alcuni casi, oltre il 30% (vedi: "L'acqua c'è ma non si vede").
Federutility mette on line i parametri sull’acqua del rubinetto – Per la Giornata mondiale dell’acqua, Federutility punta sulla qualità e la trasparenza di quella del rubinetto: rende pubblici i parametri qualitativi della risorsa che scorre nelle tubature per “offrire un contributo nell’informare tutti i cittadini”.
Sul sito federutility.it sono on line i dati forniti dai gestori dell’acqua erogata in Italia.
Capitolo referendum: dal 22 marzo, il Forum italiano dei movimento per l’acqua ritorna nelle piazze per raccogliere firme per l’iniziativa dei “Cittadini europei” da inviare a Bruxelles affinché legiferi sulla gestione del servizio idrico.
“Usala, non sprecarla” – Al via oggi sui canali della Rai la campagna tivù del ministero dell’Ambiente dal titolo “Usala, non sprecarla”. Lo spot nasce nell’ambito del progetto Serra, laboratorio cinematografico creativo della fondazione Cinema per Roma. L’iniziativa, spiega il ministero, “è rivolta a tutte le fasce d’età per promuovere un uso consapevole e responsabile dell’acqua”.
Puoi vedere lo spot all’indirizzo: youtube.com.
Leggi qui tutte le info sulla Giornata mondiale dell’acqua
Guarda lo spot anti spreco del ministero: youtube.com
Egazette
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