Nella seduta (del Consiglio Comunale) del 27 settembre, a
fronte di un emendamento del nostro Consigliere Simone Ligorio, la maggioranza
di governo ha preso l’impegno di aggiungere ulteriori risorse da destinare alla
scuola pubblica in sede di assestamento di bilancio.
A
novembre ci sarà quindi una variazione
di bilancio che permetterà alle scuole di finanziare ulteriori progetti
didattici oppure di acquistare materiale di consumo.
Occorre però spiegare come si è
arrivati a tale risultato e quali conseguenze ha avuto nella maggioranza. Non
meno (più) di un mese
fa, l’Assessore Tagliani ha presentato un piano del Diritto allo Studio che
proponeva un taglio di circa 15.000 euro rispetto all’anno precedente,
sostenendo che si trattava di una scelta fatta dal Commissario e che non
c’erano più i margini per apportare modifiche di carattere finanziario.
Al contrario oggi scopriamo, non solo
che l’Assessore era in grado di poter effettuare variazioni, ma che ha
preferito privilegiare la scuola paritaria rispetto a quella pubblica,
stanziando un contributo straordinario di € 5.000 per la scuola materna
parrocchiale Don Fracassi.
Dopo il Consiglio Comunale, abbiamo la
certezza che la Golden Share della giunta Lonati appartenga al gruppo Io Amo Bareggio che pare
decidere per tutti dove e come spendere i soldi...in una parola, la linea
politica.
Data la loro storia recente, è stato
semplice porsi nel ruolo di anello di congiunzione tra la vecchia
amministrazione di centro destra e la nuova a “guida” PD, trovando, forse in
modo inatteso, un’ottima sponda nell’assessore Tagliani.
Ciò che è successo in Consiglio ha
dell’incredibile. Il nostro emendamento di destinare € 3.000 all’Istituto
Comprensivo Statale “G. Perlasca” e € 2.000 alla scuola paritaria Don Fracassi
non è stato accolto dall’Assessore. Però per Al fine di evitare pericolose spaccature,
in quanto alcuni consiglieri sembravano propensi a votare la nostra proposta,
la maggioranza si è riunita in tutta fretta per concordare una versione comune
e meno “dolorosa”. Il Consigliere Montani (Noi con Voi) si è fatto portavoce
dell’intera maggioranza dichiarando di votare contro l’emendamento, ma accogliendo
il principio da noi espresso impegnandosi a trovare almeno 3.000 euro in più da
destinare alla scuola pubblica, di fatto sconfessando il proprio assessore.
Ci chiediamo a questo punto se
l’Assessore sia ancora convinta di rimanere in forza al PD oppure stia pensando
a una diversa collocazione politica. La scelta di privilegiare la scuola
privata non ci sembra appartenga alla cultura della parte politica in cui la
signora Tagliani milita e ci pare che nel programma della coalizione guidata
dal PD ci fosse la priorità verso la scuola pubblica e le altre realtà
pubbliche sul territorio.
Forse l’Assessore non condivide più la
linea del proprio partito e sta pensando di dare le dimissioni dalla carica che
ricopre?
Oppure questo è il chiaro sintomo di
quello che il MoVimento 5 Stelle dice da sempre: che PD e PDL sono la stessa
cosa!
Il fatto di portare avanti le
politiche inerenti la scuola in totale continuità con la precedente
amministrazione di centro destra ne è la prova conclamata. Se ce ne fosse
bisogno, altra dimostrazione di questa “unità di intenti”, è stata la
dichiarazione di voto del Consigliere Garavaglia (PDL) che ha votato contro il
nostro emendamento lodando (di fatto) il lavoro fatto svolto dall’Assessore Tagliani.
PDL e PD-L, come sempre, vanno a braccetto.
Nessun commento:
Posta un commento